Poste al risparmio: altre dieci filiali apriranno a giorni alterni
IL POSTINO NON SUONA PIÙ CHIUSI 4 UFFICI NELLA MARCA
Soppressi Guia, S. Pietro di Barbozza, Cimetta e Ca' Rainati
TREVISO - Quattro saranno chiusi, altri dieci apriranno a giorni alterni. Il piano di razionalizzazione degli uffici annunciato da Poste Italiane non risparmia la Marca. La società ha preventivato il taglio di circa duemila agenzie in tutta Italia, soprattutto nei piccoli paesi. In Veneto caleranno le serrande 69 uffici, di cui quattro in provincia di Treviso: Guia, San Pietro di Barbozza, Cimetta e Ca’ Rainati. Si vanno ad aggiungere ad altre tre filiali (Combai, Tovena e Albina) chiuse nei mesi passati. Altri 47 uffici saranno aperti a giorni alterni; di questi, 10 sono nella Marca. A ciò vanno sommate le chiusure estive, con chiusure a giorni alterni che riguarderanno ulteriori 30 agenzie trevigiane fino al primo settembre. Preoccupati i sindacati: “Si ricorda che lo Stato paga Poste per il servizio universale. Un Paese non si misura solo per ciò che produce, ma soprattutto per la qualità dei servizi che sa erogare ai suoi cittadini. Poste è la più grande azienda di servizi in Italia, di conseguenza non può esimersi dal contribuire a tale scopo”, dicono Silvano Sommariva della Cisl e Mauro Brollo della Cgil di Treviso. Forte è anche il timore sul fronte occupazionale, anche se l'amministratore delegato di Poste ha assicurato che non ci saranno licenziamenti.