Paese, l'episodio mercoledì scorso, indagano i carabinieri
RAID INCENDIARIO, ANDREA ZANONI NEL MIRINO DEI PIROMANI
Distrutte una quarantina di piante ad alto fusto, sfiorata l'abitazione
PAESE - Incendio doloso appiccato nel boschetto nei pressi della casa di Andrea Zanoni (Eurodeputato IdV e membro della commissione ENVI Ambiente, salute pubblica e sicurezza alimentare al Parlamento europeo) a Paese, Treviso. Distrutte una quarantina di piante ad alto fusto e un centinaio di piccoli alberi. Scontata la strage di piccoli animali. Le fiamme, alte fino a sette metri, non hanno raggiunto fortunatamente il resto del bosco e l'abitazione privata dove Zanoni vive con la sua famiglia. “Temo si tratti di un atto intimidatorio fatto molto probabilmente in relazione alla mia attività di eurodeputato. I sospetti sono a 360 gradi. Ma io non mi faccio di certo intimidire”.
Le fiamme sono state appiccate mercoledì scorso in più punti come accertato anche dai carabinieri della stazione di Paese in seguito alla denuncia di Zanoni per “incendio doloso e danneggiamento”. L'incendio ha distrutto piante ad alto fusto (come noci, olmi e querce) e un centinaio di piccoli alberi (roveri, sambuco, acacie, ciliegi, prugni selvatici, edera, bagolari, sanguinelle, frassini, carpini, ontani). Sicura la strage di piccoli animali che abitavano il boschetto come ricci, toporagni, lucertole e nidi di merlo. Si tratta di una siepe secolare ricca di biodiversità e tutelata dal piano del verde del comune di Paese e classificata come corridoio ecologico vista l'elevata valenza naturale ed ambientale. Per fortuna le fiamme non si sono propagate nel limitrofo bosco di 2800 piante altrimenti sarebbe stato un vero e proprio disastro ambientale ed ecologico.