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Reportage
LE INTERVISTE DI RADIO VENETO UNO

Le Interviste di Radio Veneto Uno


Le nostre interviste andate in onda al termine del Giornale Radio Da questi link è possibile ascoltare e scaricare le interviste e i nostri approfondimenti andati in onda al termine del Giornale Radio ANTONELLO PEATINI Presidente provinciale FNAARC- ConfcommercioSTEFANO...continua

Golf
PILLOLE DI GOLF/353: UOMINI & DONNE, SETTIMANA DI GRANDI TORNEI

Si sono giocati Wgc e PortoRico Open e Gainbridge Lpga


STATI UNITI - Questa settimana il PGA si sdoppia, mette in campo il World Golf Championships a Bradenton in Florida, e il Puerto Rico Open a Rio Grande in Porto Rico. Oltre a questi due, ad attrarre l’attenzione c’è il secondo evento stagionale del massimo circuito americano...continua

Golf
PILLOLE DI GOLF/352: FINALE A SORPRESA AL GENESIS, HOMA VINCE AL SUPPLEMENTARE

Il beniamino di casa supera all''ultimo giro Burns, sempre in testa


LOS ANGELES (USA) - Era alla 95esima edizione questo torneo del PGA Tour, a cui hanno partecipato ben otto tra i migliori dieci giocatori al mondo. Si è disputato al Riviera Country Club, nel Temescal Gateway Park, situato entro i confini della città di Los Angeles; un territorio...continua

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Il presidente di Treviso Basket auspica che tutti limitino polemiche e indiscrezioni

VAZZOLER: "BANDO ALLE CIANCE, PENSIAMO SOLO A MERCOLEDÌ"

"Vogliamo solo l'applicazione dell'art. 128, con un po' di buon senso"


TREVISO - A tre giorni dalla decisione, mercoledì, della Corte Federale riguardante il secondo ricorso di Treviso Basket, il presidente Paolo Vazzoler ha inviato un messaggio per richiamare la piazza a maggiore sobrietà. "Stiamo leggendo in questi giorni sui media e sui social network decine di commenti, suggerimenti e ipotesi più o meno illusorie che, se da un lato ci fanno una volta di più percepire quanto sia grande la voglia di basket professionistico della nostra comunità, dall'altro stanno creando false ipotesi e soprattutto creando un'incoerente confusione in un momento in cui tutti i nostri sforzi comuni dovrebbero essere diretti sul fondamentale appuntamento del 1° agosto, mercoledì, quando la Corte Federale a Roma dovrà decidere sul nostro ricorso per l'ammissione alla Serie A.
In questo momento questo è l'obiettivo principale di Treviso Basket e ci vediamo costretti perciò a stigmatizzare tutte le fantasiose interpretazioni degli accadimenti che si stanno succedendo sui diversi media e che stanno creando attese e false illusioni che non hanno fondatezza e non sono percorribili. Ripeto per l'ennesima volta che l'unica strada per noi percorribile nella situazione in cui ci siamo giocoforza trovati il 4 luglio, data di inizio della nostra società Treviso Basket, è quella dell'articolo 128 comma 5 e 6, tra l'altro indicataci come strada praticabile dalla stessa FIP, pur con il rischio della discrezionalità della decisione. Proprio per questo noi, avendo fatto legalmente tutto quello che è in nostro potere ed avendo prestato le garanzie richieste, confidiamo che la decisione possa essere a noi favorevole in questo grado di giudizio.

Finora la Federazione ha rigettato la nostra richiesta avvalendosi di una delibera di qualche mese fa che prevede la possibilità di giungere il prima possibile alle 16 squadre in SerieA, sarebbe un peccato che per via di questa decisione discrezionale venisse fatta scomparire una realtà unica come quella del basket di Treviso. L'articolo 128 esiste e puo' essere applicato con uno sforzo di buon senso politico e giuridico, ma senza forzare alcuna regola. Le alternative lette su media e social network in questi giorni sono assolutamente improprie alla data di oggi e inopportune sia nei riguardi del giudizio che ci aspetta mercoledì, sia perchè ci distolgono dalla concetrazione assoluta sul ricorso. E' lecito pensare ad alternative e sognare altre categorie o leghe, ma non devono essere prese in considerazione ipotesi "da bar" in un momento in cui l'unico obiettivo del nostro gruppo di lavoro è proseguire il lavoro fatto finora: perseguire l'unica strada, impervia e accidentata, che ci era stato concessa vista la situazione che non ci ha permesso di rilevare la precedente società, ma di dover il 4 luglio fondare una società nuova e intraprendere la direttrice dell'articolo 128. Ci crediamo ancora, e guardiamo con carica e fiducia a mercoledì auspicando che la Corte comprenda la bontà e la regolarità del nostro operato."