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Il punto sulla situazione del commercio e lavoro festivo
CEOTTO: "APERTURE DI DOMENICA? NESSUN GUADAGNO PER GLI IPER"
Il segretario provinciale della Fisascat lascia dopo 12 anni
TREVISO - (mz) Dopo 12 anni Mirco Ceotto, segretario generale della Fisascat di Treviso, la categoria che rappresenta i lavoratori del commercio e del terziario della Cisl, lascia la segreteria provinciale per raggiunto limite di mandati. 51 anni, originario di Nerversa della Battaglia, alla Fisascat dal 1993, Ceotto si dedicherà ad un nuovo incarico nell'organizzazione nazionale. Alle sue spalle, più di un decennio di battaglie sindacali e una categoria che dal 2000 ad oggi ha triplicato il numero di iscritti, arrivando a quota 7000. Le dimissioni, e l’elezione del nuovo segretario generale, avverranno giovedì 6 settembre a Castelbrando di Cison di Valmarino, nel corso di un comitato direttivo provinciale al quale parteciperanno il segretario nazionalel Pierangelo Raineri, il segretario generale della Cisl del Veneto Franca Porto e il segretario generale della Cisl di Treviso Franco Lorenzon. In pole position per l'avvicendamento al vertice della categoria trevigiana, Edoardo Dorella, da tempo già nella segreteria dell'organizzazione.
La priorità per il segretario uscente restano i contratti territoriali, la cui stagioni di rinnovo si sta aprendo proprio in queste settimane. Ma il segretario fa il punto anche sulla situazione del commercio. E torna sulla questione aperture domenicali: "I fatturati della grande distribuzione sono in linea con l'anno scorso - dice -. I costi invece sono molto aumentati: questo significa una perdita".