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Treviso, nei prossimi giorni vertice per l'ordine e la sicurezza in Prefettura
POLIZIA VENETA, PAOLO GALLINA NEL MIRINO: "RUOLO INCOMPATIBILE"
E' a capo della polizia locale di Cornuda e vice di Sergio Bortotto
TREVISO - Nei prossimi giorni, probabilmente già lunedì, si riunirà in Prefettura il comitato per l'ordine e la sicurezza: all'ordine del giorno l'indagine bis della Questura di Treviso riguardante la “Polisia Veneta”. Ieri le perquisizioni e gli avvisi di garanzia per il reato di gruppo paramilitare a 18 sodali del "Movimento di liberazione del popolo veneto", da queste ora parte l'analisi dei documenti sequestrati nelle abitazioni degli indagati: materiale cartaceo ma anche dei pc utilizzati dal gruppo. Oltre a Sergio Bortotto, ex poliziotto ed attuale addetto alla sicurezza dell'Ipermercato Panorama, la Questura approfondirà la posizione del suo vice, Paolo Gallina, comandante della polizia locale di Cornuda. “Non so' se è compatibile la permanenza in un ruolo come il suo -ha commentato Carmine Damiano- è un pubblico ufficiale e fa esattamente l'esatto contrario di ciò per cui ha giurato”. La maggior parte delle armi (tutte regolarmente detenute) e delle munizioni, si parla di migliaia di bossoli ed ogive pronte per essere assemblate, sono state sequestrate proprio nell'abitazione del comandante della polizia locale di Cornuda. Le parole del Questore Carmine Damiano e di Paolo Gallina.