Il reparto dell'ospedale trevigiano festeggia i cento anni di attivitĂ
NUOVA AREA PER PAZIENTI GRAVI ALLA PEDIATRIA DEL CA' FONCELLO
Grazie alle Fondazione Zanetti, 20 letti con monitoraggio costante
TREVISO - Un'area nuova di zecca, dove i piccoli malati potranno essere tenuti sotto controllo 24 ore su 24. La Pediatria dell'ospedale di Treviso si arricchisce di dieci stanze per terapia semi-intensiva. Qui potranno essere ricoverati venti bambini che, soprattutto per problemi respiratori, neurologici o traumi, hanno bisogno di un monitoraggio costante e che fino ad oggi dovevano essere trasferiti in altri ospedali o in altri reparti “per adulti” del Ca' Foncello. La realizzazione è stata possibile grazie alla Fondazione Zanetti: l'organizzazione, fondata dal re del caffè Massimo Zanetti e dalla sua famiglia e dedita ai problemi dell'infanzia in particolare malnutrizione e analfabetismo, ha donato all'ospedale venti “barre testa letto”, apparecchiature da posizionare appunto sopra la testiera del letto per consentire l'allacciamento di monitor delle funzioni vitali, respiratori, connessioni internet per la trasmissione dei dati sanitari on line e svariate altre apparecchiature elettroniche. Le nuove attrezzature, per un valore totale di 60mila euro, che consentiranno un ulteriore passo in avanti nell'efficienza delle cure, come spiega Liviana Da Dalt, primario di Pediatria. La pediatria ospita ogni anno circa 1.200 bambini, più altri 6-700 reduci da un'operazione in chirurgia pediatrica. Il progetto rientra in un più ampio programma di sviluppo dell'unità operativa in concomitanza con il centenario e con il riconoscimento di reparto di insegnamento, in collaborazione con le università del Veneto.