MONTEBELLUNA - Picchiata violentemente e afferrata per il collo dal marito. Tutto per un motivo banale, uno scatto d'ira dell'uomo, A.S., un ivoriano di 38 anni, dovuto al fatto che era saltato il viaggio di ritorno in patria. Vittima delle percosse una donna 29enne, madre di un bimbo di circa 2 anni. L'episodio, accaduto a Montebelluna qualche sera fa, è avvenuto sotto gli occhi del piccolo. A scoprire il gesto di violenza sono stati i carabinieri che hanno trovato per strada la madre, ferita e scossa, con in braccio il bimbo. L'operaio è stato denunciato per maltrattamenti, lesioni e minacce; la moglie sarà invece affidata ad una casa-famiglia in una località segreta. A scatenare l'uomo, come detto, sono stati motivi banalissimi: lui e la moglie non erano riusciti ad accordarsi su un viaggio da compiere in Costa d'Avorio.
MONTEBELLUNA - Picchiata violentemente e afferrata per il collo dal marito. Tutto per un motivo banale, uno scatto d'ira dell'uomo, A.S., un ivoriano di 38 anni, dovuto al fatto che era saltato il viaggio di ritorno in patria. Vittima delle percosse una donna 29enne, madre di un bimbo di circa 2 anni. L'episodio, accaduto a Montebelluna qualche sera fa, è avvenuto sotto gli occhi del piccolo. A scoprire il gesto di violenza sono stati i carabinieri che hanno trovato per strada la madre, ferita e scossa, con in braccio il bimbo. L'operaio è stato denunciato per maltrattamenti, lesioni e minacce; la moglie sarà invece affidata ad una casa-famiglia in una località segreta. A scatenare l'uomo, come detto, sono stati motivi banalissimi: lui e la moglie non erano riusciti ad accordarsi su un viaggio da compiere in Costa d'Avorio.
