Treviso, interviene la polizia locale e denuncia l'uomo
FUNZIONARIO INVERTE NOME E COGNOME DEL FIGLIO NEONATO, PADRE FURIOSO
Un 25enne ghanese semina il panico all'interno dell'ufficio stato civile
TREVISO - Una settimana fa aveva registrato la nascita del figlio all'ufficio dello stato civile del Comune ma, forse a causa della concitazione e dell'emozione del momento, non si è reso conto che il funzionario aveva invertito il nome del nascituro con il cognome, e viceversa. Il padre, un cittadino ghanese di 25 anni ma da tempo residente a Treviso, si è reso conto dell'errore solo qualche giorno dopo quando ha presentato la documentazione per la deducibilità del figlio. Martedì il padre, furioso, si è quindi presentato furibondo, verso le 12.30 all'ufficio stato civile ed ha scatenato il finimondo: ha aggredito il funzionario incolpandolo dell'errore. Questi ha replicato che la correzione è possibile solo attraverso il consolato del Ghana che ha sede a Milano e che in realtà l'errore era stato dello stesso padre a cui era stato presentato un foglio di compilazione in lingua francese. Il 25enne avrebbe dunque invertito nom (parola francese che appunto indica cognome) con prenom (il nome appunto). L'uomo però non ha voluto sentire ragioni e non voleva abbandonare l'ufficio: per allontanarlo è stato necessario chiamare una pattuglia della polizia locale di Treviso. Anche con i vigili però il 25enne non ha cambiato atteggiamento e quindi è stato portato al comando di via Castello d'Amore dove è stato denunciato per resistenza a pubblico ufficiale.