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"Tra noi molti punti in comune e qualche differenza"
"LEGGE ELETTORALE E AMBIENTE: LE DOMANDE CHE SONO MANCATE"
Laura Puppato a confronto con gli altri candidati alle primarie del Pd
TREVISO - Era l'unica donna nel quintetto dei "Fantastici 5", come li hanno definiti i sostenitori. Laura Puppato, ex sindaco di Montebelluna e capogruppo in Consiglio regionale veneto, è stata protagonista del confronto all'americana tra gli sfidanti alle primarie del Pd. La consultazione, in programma il 25 novembre, dovrà scegliere il candidato premier dei Democratici alle prossime elezioni tra Pierluigi Bersani, Matteo Renzi, Nichi Vendola, Bruno Tabacci e, appunto, la signora trevigiana. Il canale televisivo Sky li ha messi insieme per il primo dibattito pubblico collettivo. Elogiata da molti commetatori per lo stile e l'immagine sobria, la Puppato stessa ha apprezzato il fair play tra i vari candidati, ma ammette che il poco tempo a disposizione non le ha sempre consentito di esprimere i concetti. L'esponente del centro sinistra veneto ha insistito in modo particolare sulla necessità di contabilizzare la qualità della vita e sulla colpevole incapacità delle istituzioni italiane di attingere ai fondi europei. Puttato, tuttavia, riconosce come, nelle domande proposte ai candidati, non siano stati approfonditi i programmi dei singoli personaggi, trascurando aspetti come la legge elettorale o il dissesto idrogeologico del paese.
Vi riproponiamo l'intervista a Laura Puppato, candidata alle primarie nazionali del Pd, andata in onda nel corso di Buongiorno VenetoUno.
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