Susegana, direttrice di banca segnala ai carabinieri, gip ordina sequestro beni
ANZIANO MUORE, BADANTE FALSIFICA IL TESTAMENTO
Denunciato romeno di 54 anni: voleva intestarsi casa e conto corrente
SUSEGANA - Quando l'anziano a cui prestava assistenza è morto, lo scorso 3 di novembre, ha cercato di appropriarsi di tutti i suoi beni: ha prelevato 20mila euro dal suo conto corrente ed ha falsificato il testamento per vedersi intestate anche abitazione e auto del defunto. L'episodio è avvenuto a Susegana. Le trame di un badante romeno di 54 anni sono state scoperte grazie alla direttrice dell'istituto bancario del 72enne che ha segnalato il tutto ai carabinieri, riferendo anche che lo straniero stava per mettere le mani anche sul conto corrente dell'uomo in cui vi erano circa 80mila euro. Il 54enne è stato denunciato alla Procura per appropriazione indebita e falso in scrittura privata. La sorella del 72enne, una donna di 57 anni che aveva a sua volta denunciato il badante è attualmente irreperibile. Il gip del tribunale di Treviso, Umberto Donà, ha disposto il sequestro dei beni che sono ora affidati al sindaco di Susegana, Vincenza Scarpa. Il gatto che viveva nell'abitazione dell'anziano è stato invece affidato all'Enpa di Conegliano.