50 vittime nel 2012, 12 "pirati" denunciati, è ancora caccia al killer di Lucia Cendron
CON IL TUTOR È BOOM DI MULTE PER ECCESSO DI VELOCITÀ: +85%
Record per guida con il cellulare, +48%, e patenti ritirate, +20%
TREVISO - Trevigiani sempre più indisciplinati alla guida. Questo quanto raccontano i dati del bilancio della polizia stradale (nella foto il comandante, Alessandro De Ruosi) per quanto riguarda il 2012 che complessivamente ha registrato un boom di infrazioni registrate: sono passate da 17.245 del 2011 alle 26.215 degli ultimi dodici mesi con 22.283 punti patente decurtati. Nel dettaglio la vera impennata è quella delle multe per eccesso di velocità, aumentate dell'85% rispetto a due anni fa: sono passate da 4.428 a 8.180. Il dato è elevato anche a causa delle sanzioni legate al tutor con ben 7.307 verbali per gli automobilisti, trevigiani e non solo che sono incappati nel dispositivo installato dal primo febbraio 2011 anche in un tratto della A4 che è di competenza della polstrada trevigiana. Aumentano del 48% le multe per guida con il telefono cellulare (+48%), i ritiri di patente (da 650 a 783 con un +20%) e delle carte di circolazione (da 382 a 549). Salgono da 418 a 484 le persone sorpresa alla guida in stato di ebrezza: le fasce d'età più a rischio sono quelle tra i 23 e i 27 anni e gli over 32; la fascia oraria più “pericolosa” è quella che va dalle 2 alle 4 di notte. Sembra invece funzionare la sensibilizzazione nei confronti dei neopatentati: durante i 19 pattuglioni notturni effettuati dalla polstrada durante tutto il 2012 sono stati solo 8 i ragazzi trovati alla guida sotto l'effetto dell'alcool. A restare stabile è purtroppo il numero delle vittime di incidenti mortali: furono 51 nel 2011, 50 lo scorso anno. Per quanto riguarda l'attività di polizia giudiziaria preoccupa l'aumento di reati come la guida con patente falsa (una decina di casi) e di omissione di soccorso: sono stati dodici i “pirati” denunciati nell'arco del 2012; erano stati sette l'anno precedente. L'unico caso ancora aperto è quello riguardante la morte di Lucia Cendron, uccisa a fine agosto a Quinto da un uomo che in sella ad un Ciao Piaggio l'ha travolta ed è poi fuggito. Le indagini per identificare il “pirata” sono ancora oggi in corso.