L'appello del sindaco Fabiano Bonato: "Attenti, chiamate le forze dell'ordine"
RACCOLTA FONDI PER UN PULMINO: TRUFFE TELEFONICHE A CARBONERA
Si spacciano per membri di una onlus o per funzionari del comune
CARBONERA – (gp) Non si fermano le tentate truffe telefoniche. Dopo l’allarme lanciato già nello scorso anno da numerosi Comuni del trevigiano (Villorba, Spresiano, Maserada, Istrana, Paese, Crocetta, Mansuè) e del veneziano (Mira, Dolo, Campagna Lupia, Camponogara), anche i cittadini di Carbonera sono finiti nel mirino di sedicenti membri di una onlus che si spacciano per incaricati del comune e affermano di raccogliere fondi per un servizio di trasporto per anziani, disabili e bambini. Il copione insomma è sempre lo stesso: chiedono un’offerta da versare su un conto corrente, o sono disposti ad andare a ritirarla in loco. Spesso si tratta di piccole cifre, in modo che nessuno faccia troppe domande ma alcuni cittadini insospettiti hanno segnalato la vicenda alla Polizia Municipale di Carbonera che ha deciso di intervenire. "E' urgente informare i cittadini che onlus o aziende che chiedono denaro per l’acquisto di attrezzature per anziani, disabili e bambini non sono in alcun modo incaricate dall’amministrazione comunale” fa presente l'Assessore Franco Moro. “E' una truffa, pertanto si invitano i cittadini ad avvisare i Carabinieri o la Polizia Municipale” è invece l’appello del Sindaco di Carbonera Fabiano Bonato.