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Reportage
LE INTERVISTE DI RADIO VENETO UNO

Le Interviste di Radio Veneto Uno


Le nostre interviste andate in onda al termine del Giornale Radio Da questi link è possibile ascoltare e scaricare le interviste e i nostri approfondimenti andati in onda al termine del Giornale Radio ANTONELLO PEATINI Presidente provinciale FNAARC- ConfcommercioSTEFANO...continua

Golf
PILLOLE DI GOLF/353: UOMINI & DONNE, SETTIMANA DI GRANDI TORNEI

Si sono giocati Wgc e PortoRico Open e Gainbridge Lpga


STATI UNITI - Questa settimana il PGA si sdoppia, mette in campo il World Golf Championships a Bradenton in Florida, e il Puerto Rico Open a Rio Grande in Porto Rico. Oltre a questi due, ad attrarre l’attenzione c’è il secondo evento stagionale del massimo circuito americano...continua

Golf
PILLOLE DI GOLF/352: FINALE A SORPRESA AL GENESIS, HOMA VINCE AL SUPPLEMENTARE

Il beniamino di casa supera all''ultimo giro Burns, sempre in testa


LOS ANGELES (USA) - Era alla 95esima edizione questo torneo del PGA Tour, a cui hanno partecipato ben otto tra i migliori dieci giocatori al mondo. Si è disputato al Riviera Country Club, nel Temescal Gateway Park, situato entro i confini della città di Los Angeles; un territorio...continua

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Il decesso 7-8 ore prima del ritrovamento per edema polmonare e choc emorragico

ROBERTO MAGRI UCCISO CON DIECI FENDENTI: MORTO IN POCHI MINUTI

Bruno Magri, interrogato in ospedale, ha scelto di rimanere in silenzio


confermato il gap temporaneo di 7/8 ore dal medico legale + preciso dopo ulteriori accertamenti, per ora collochiamo la morte nel pomeriggio
deceduto per edema polmonare perché una ferita ha trapassato il polmone e choc emorragico perché una ferita ha toccato anche se di pochi millimetri, un'arteria
deceduto in pochi minuti

TREVISO – (gp) Roberto Magri è stato colpito da dieci coltellate ed è morto nel giro di pochi minuti. Presumibilmente, anche se sarà difficile stabilirlo, non sarebbe potuto essere salvato nemmeno se i soccorsi fossero stati chiamati subito dopo il fatto. Sono questi i primi risultati dell'autopsia eseguita dal medico legale Massimo Montisci sul corpo dell'ex manager 55enne ucciso giovedì scorso dal figlio Bruno, studente di 21 anni, nel loro appartamento di via Ghirada. Il professor Montisci ha confermato che il decesso è avvenuto tra le sette e le otto ore prima del ritrovamento, quindi attorno a mezzogiorno, e che le cause della morte sono state sostanzialmente due: un edema polmonare provocato da una ferita che ha trapassato un polmone e uno choc emorragico causato da un fendente che ha reciso un'arteria, anche se di un paio di millimetri. Dettagli questi che permetteranno agli inquirenti di ricostruire quanto accaduto in quell'appartamento. Al momento dunque, anche alla luce degli esiti dell'autopsia, l'ipotesi di reato viene qualificata in omicidio volontario con l'aggravante del vincolo di parentela e, in base alla relazione del medico legale, sembrano allontanarsi sia l'aggravante della premeditazione da un lato sia l'eccesso colposo di legittima difesa dall'altro. Supposizioni al momento, ma comunque possibilità che la Procura vaglierà con attenzione. Intanto Bruno Magri è comparso davanti al gip Silvio Maras per l'interrogatorio di convalida dell'arresto. Assistito dall'avvocato Umberto Pauro, il giovane si è avvalso della facoltà di non rispondere. Il gip si è riservato la decisione sulla misura di custodia cautelare: il legale di Magri non ha avanzato richieste e il giudice preferisce attendere l'esito degli esami psicofisici del ragazzo prima di prendere una decisione.