Il gip Silvio Maras conferma la misura cautelare per il 34enne
TENTATO OMICIDIO: ANDREA LORO RIMANE DIETRO LE SBARRE
La moglie Matilde Ardia migliora: ne avrà per altri trenta giorni
LORIA – (gp) Rimane in carcere Andrea Loro, il 34enne di Loria che la notte del 17 gennaio scorso ha tentato di uccidere la moglie, la 30enne Matilde Ardia, prima strangolandola e poi, simulando un incidente, dando fuoco all'auto. Il gip Silvio Maras ha sciolto la riserva rigettando le richieste dell'avvocato Lorenza Secoli, legale di Loro, e decretando che l'uomo deve rimanere dietro le sbarre. A spingere il giudice a prendere questa decisione non solo la gravità dei fatti contestati, ma anche il parere del pm Valeria Sanzari che si era espressa negativamente in merito a una modifica della custodia cautelare. “Non avevo intenzione di ucciderla, volevo soltanto darle una lezione. Con la tanica di benzina volevo soltanto spaventarla. Non so cosa mi è preso”. In sintesi queste sono state le parole pronunciate dall'uomo in sede di interrogatorio di convalida dell'arresto. Parole che non sono bastate a farlo uscire di galera. La moglie nel frattempo migliora anche se rimane ricoverata nel reparto Grandi Ustionati dell'ospedale di Padova. Ne avrà per almeno 30 giorni e, dopo il fatto, è costantemente seguita da uno psicologo che la sta aiutando a superare lo choc motivo subito dal tentato omicidio.