L'ammnistratore delegato: "Trasfomazione per il rilancio"
BENETTON RIVEDE L'ORGANICO CONVOCATI I SINDACATI
Potrebbero uscire cento addetti in "aree non più strategiche"
PONZANO VENETO - Il gruppo Benetton ha convocato i sindacati per discutere del nuovo assetto dell'occupazione della multinazionale. Secondo le prime indiscrezioni, sarebbero previste oltre cento uscite in Italia, compresi i due siti trevigiani di Ponzano Veneto e Castrette. “Per tornare a essere competitivi nel lungo termine ho avviato una profonda trasformazione che riguarda alcune funzioni operative del gruppo in tutto il mondo - spiega Biagio Chiarolanza, l’ amministratore delegato di Benetton Group responsabile per operations, finanza e filiali estere. È una trasformazione che non si poteva più rimandare e che ha come obiettivo quello di dare solidità al progetto di rilancio. Le aree su cui stiamo intervenendo sono infatti quelle che, in Italia e nel resto del mondo, sono diventate in prospettiva futura meno strategiche". In particolare sarebbero coinvolte figure tecniche e legate allo sviluppo di certe tipologie di prodotto e alla rete commerciale. Benetton conta quasi 1.900 dipendenti nei due poli nella Marca ed oltre diecimila complessivi in tutto il mondo. La trattativa dovrà stabilire nel dettaglio i numeri e i profili professionali degli addetti giudicati non più idonei, oltre a stabilire anche quali e quanti ammortizzatori utilizzare per ridurre le uscite. Il gruppo, comunque, ha l'obiettivo di riassumere almeno altrettanti lavoratori nell'arco di due o tre anni.