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Reportage
LE INTERVISTE DI RADIO VENETO UNO

Le Interviste di Radio Veneto Uno


Le nostre interviste andate in onda al termine del Giornale Radio Da questi link è possibile ascoltare e scaricare le interviste e i nostri approfondimenti andati in onda al termine del Giornale Radio ANTONELLO PEATINI Presidente provinciale FNAARC- ConfcommercioSTEFANO...continua

Golf
PILLOLE DI GOLF/353: UOMINI & DONNE, SETTIMANA DI GRANDI TORNEI

Si sono giocati Wgc e PortoRico Open e Gainbridge Lpga


STATI UNITI - Questa settimana il PGA si sdoppia, mette in campo il World Golf Championships a Bradenton in Florida, e il Puerto Rico Open a Rio Grande in Porto Rico. Oltre a questi due, ad attrarre l’attenzione c’è il secondo evento stagionale del massimo circuito americano...continua

Golf
PILLOLE DI GOLF/352: FINALE A SORPRESA AL GENESIS, HOMA VINCE AL SUPPLEMENTARE

Il beniamino di casa supera all''ultimo giro Burns, sempre in testa


LOS ANGELES (USA) - Era alla 95esima edizione questo torneo del PGA Tour, a cui hanno partecipato ben otto tra i migliori dieci giocatori al mondo. Si è disputato al Riviera Country Club, nel Temescal Gateway Park, situato entro i confini della città di Los Angeles; un territorio...continua

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Treviso, la polizia scopre una storia di violenze gratuite che duravano da anni

PICCHIA LA MOGLIE MALATA DI SCLEROSI E LE FIGLIE, ARRESTATO

Allontanato dalla famiglia un 48enne marocchino, Bouazza El Alani


TREVISO - Una donna di 40 anni, malata di sclerosi multipla e le due figlie di 13 e 18 anni erano da anni segregate in casa ed in balia di un vero e proprio "padre padrone", un marocchino di 48 anni, Bouazza El Alani. Calci e pugni, insulti, abusi continui ("puttane, dovete stare a casa", ripeteva spesso) per avere l'assoluto dominio sulla compagna e le ragazzine: la prima costretta a lavorare come badante per mantenere la famiglia visto che lui era disoccupato, le giovanissime che dovevano dividersi tra studio e lavori domestici e nessuno spazio ad amicizie o divertimento. L'incubo di madre e figlie, dopo la denuncia presentata dalla 40enne alla polizia qualche giorno prima di Natale, è finalmente finito. La donna non sopportava più che il marito malmenasse anche la più piccola delle figlie, allora 12 enne. L'uomo, su ordine del gip Elena Rossi, è ora in carcere a Santa Bona: deve rispondere di maltrattamenti in famiglia. Al momento dell'arresto, eseguito dagli agenti della squadra mobile (coordinati dal dottor Enrico Biasutti) lunedì mattina mentre le ragazzine erano a scuola, l'uomo non ha mostrato nessun segno di pentimento. Anzi si è chiesto il motivo di quell'arresto e di "cosa avesse sbagliato". La denuncia della moglie 40enne, presentata in Questura lo scorso 22 dicembre, descriveva bene un clima famigliare fatto di continue violenze, anche di tipo psicologico. La coppia vive a Treviso dal 1995 ed entrambe le figlie sono nate proprio in Italia. In ben quattro occasioni, tra il 2015 ed il 2012, la donna aveva anche dovuto ricorrere alle cure del pronto soccorso dell'ospedale di Treviso per farsi medicare le ferite provocate dal marito. Ai medici la 40enne diceva di aver avuto improbabili incidenti domestici e in un frangente, un incidente stradale. Qualche mese fa, al culmine dell'ennesima lite, la donna fu costretta a dormire in auto con le figliolette per sfuggire all'ira dell'uomo.