A processo per tentata estorsione a sfondo sessuale un 27enne pugliese
STRIP IN WEBCAM CON RICATTO: "500 EURO O PUBBLICO I VIDEO"
Vittima, e protagonista dei frame a luci rosse, una 26enne trevigiana
TREVISO – (gp) Si spoglia davanti alla webcam assecondando le richieste di quell'amico conosciuto in rete, e a sua volta esprimeva qualche desiderio che lui prontamente avrebbe esaudito. Ma quegli incontri a luci rosse in rete le si sono ritorti contro. “Ho registrato le tue esibizioni hard – le avrebbe detto l'amante virtuale – Se non mi dai 500 euro pubblico tutti i video su YouTube”. In un attimo alla giovane e avvenente trevigiana è crollato il mondo addosso, sentendosi violata e umiliata. Ma la rabbia ha prevalso, tanto da spingerla a denunciare tutto alle forze dell'ordine. Quel gesto ha permesso di risalire all'identità del presunto sexy ricattatore e di mandarlo di fronte a un giudice. Alla sbarra per rispondere di tentata estorsione a sfondo sessuale è finito un 27enne di San Nicando Garganico in provincia di Foggia. L'uomo dovrà tornare in aula il prossimo 4 ottobre, giorno in cui verranno ascoltati i testimoni di accusa e difesa, oltre alla vittima, che non ha ancora deciso se costituirsi parte civile per chiedere un risarcimento danni per quanto avrebbe subìto.