Il 53enne di Silea, accusato di traffico di stupefacenti, colpito con una testata
VINCENZO SORACE IN UN'AULA DI TRIBUNALE COME PARTE OFFESA
Alla sbarra Giuseppe Mucci che ha patteggiato tre mesi per lesioni
TREVISO – (gp) Nelle scorse settimane era finito al centro delle cronache per essere stato raggiunto da un'ordinanza di custodia cautelare in carcere per traffico internazionale di hashish e cocaina. Ora Vincenzo Sorace, 53enne domiciliato a Silea, è finito in un'aula di tribunale come parte offesa nel procedimento penale a carico di Giuseppe Mucci, 49enne trevigiano accusato di lesioni. L'imputato ha patteggiato tre mesi, con sospensione condizionale della pena, per aver steso Sorace con una testata che gli ha fratturato il setto nasale. Stando alle accuse, i due sarebbero rimasti coinvolti il 28 aprile 2011 in un piccolo incidente stradale lungo il Put, all'altezza di Porta Calvi. Non si sa per quale motivo la discussione tra loro sia degenerata, ma sembra certo che Mucci abbia colpito volontariamente Sorace con una testata. Circostanza che ha spinto il 53enne a denunciare tutto alle autorità e a spedire il suo “aggressore” di fronte al giudice.