Treviso, con un taglierino cerca di aggredire pazienti e medici
DIVORZIO E MANCATO AFFIDAMENTO DEI FIGLI: SEMINA IL PANICO AL CA' FONCELLO
Denunciato dalla polizia un ingegnere 45enne di Preganziol
TREVISO - “Vi ammazzo, faccio una strage”: con queste parole, taglierino alla mano, un uomo di 45 anni, ingegnere residente a Preganziol, ha seminato il panico all'interno della sala d'attesa del pronto soccorso del Ca' Foncello di Treviso. L'episodio è avvenuto domenica poco dopo le 12.30. A fermare l'uomo ci hanno pensato gli agenti delle volanti della polizia intervenuti sul posto: i poliziotti hanno subito disarmato l'uomo, cercando poi di riportarlo alla ragione. A contattare il 113 era stata una segretaria del pronto soccorso di 35 anni ed un facchino di 45 anni. L'uomo ha spiegato di essere in quello stato di forte agitazione perché è in corso la separazione dalla moglie ed i due figli sarebbero stati affidati proprio a lei. Per il 45enne è scattata una denuncia per interruzione di pubblico servizio, minacce a pubblico ufficiale e minacce aggravate.