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Reportage
LE INTERVISTE DI RADIO VENETO UNO

Le Interviste di Radio Veneto Uno


Le nostre interviste andate in onda al termine del Giornale Radio Da questi link è possibile ascoltare e scaricare le interviste e i nostri approfondimenti andati in onda al termine del Giornale Radio ANTONELLO PEATINI Presidente provinciale FNAARC- ConfcommercioSTEFANO...continua

Golf
PILLOLE DI GOLF/353: UOMINI & DONNE, SETTIMANA DI GRANDI TORNEI

Si sono giocati Wgc e PortoRico Open e Gainbridge Lpga


STATI UNITI - Questa settimana il PGA si sdoppia, mette in campo il World Golf Championships a Bradenton in Florida, e il Puerto Rico Open a Rio Grande in Porto Rico. Oltre a questi due, ad attrarre l’attenzione c’è il secondo evento stagionale del massimo circuito americano...continua

Golf
PILLOLE DI GOLF/352: FINALE A SORPRESA AL GENESIS, HOMA VINCE AL SUPPLEMENTARE

Il beniamino di casa supera all''ultimo giro Burns, sempre in testa


LOS ANGELES (USA) - Era alla 95esima edizione questo torneo del PGA Tour, a cui hanno partecipato ben otto tra i migliori dieci giocatori al mondo. Si è disputato al Riviera Country Club, nel Temescal Gateway Park, situato entro i confini della città di Los Angeles; un territorio...continua

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Assolto un 31enne di Castelfranco Veneto beccato con un tasso di 1,10 g/l

NON ERA UBRIACO ALLA GUIDA, AVEVA SOLO ASSUNTO MEDICINE

L'avv. Guglielmin: "Ancora una volta l'etilometro risulta inattendibile"


CASTELFRANCO VENETO – (gp) Dopo essere rimasto diversi mesi senza patente perchè trovato positivo all'alcoltest, il giudice ha stabilito quello che un 31enne di Castelfranco Veneto aveva sostenuto fin dall'inizio: non si era messo al volante dopo aver bevuto ma dopo aver assunto uno sciroppo omeopatico che ha falsato l'esito della prova. Dopo un processo durato quasi due anni, l'avvocato Simone Guglielmin ha dimostrato in aula che il suo cliente non aveva violato l'articolo 186 del codice della strada ma è rimasto vittima di un apparecchio che, come ha sottolineato il legale dopo la lettura della sentenza, “ancora una volta si è dimostrato inattendibile”. Era il 2 ottobre 2010 quando il 31enne di Castelfranco Veneto venne fermato per un controllo lungo la Castellana. Quando gli agenti gli chiesero se avesse bevuto, lui rispose tranquillamente di no e non fece nessuna resistenza di fronte alla richiesta di sottoporsi all'alcoltest, convinto che si trattasse soltanto di una formalità. Ma il risultato che diede l'etilometro fu impietoso: il giovane venne trovato con un tasso alcolico di 1,10 grammi per litro. Immediati scattarono il ritiro della patente di guida e la denuncia penale per guida in stato d'ebbrezza. Ma il 31enne di alcol non ne aveva assunto nemmeno un goccio, per cui decise subito di contattare un legale per avere giustizia. Raggiunto da un decreto penale di condanna di diverse migliaia di euro, il giovane si è affidato all'avvocato Gugliemin che ha fatto opposizione al decreto firmato dal pm. Il motivo? Il 31enne, per combattere l'allergia stagionale di cui soffre, assume regolarmente l'R6, un prodotto omeopatico a base di erbe diluite in una soluzione alcolica. Nella confezione infatti è specificato che il prodotto è composto per il 47% da alcol. Portato in aula un perito, il legale ha dimostrato che assumere una trentina di gocce di R6 equivale a bere uno bicchierino di whiskey.