Monastier, la direzione aveva annunciato su Facebook le nuove limitazioni all'ingresso
LOCALE SOVRAFFOLLATO: ALLA "CASA DI CACCIA" INTERVENGONO I CARABINIERI
Clienti in coda sotto la pioggia o respinti per sbiti "non consoni"
MONASTIER - Locale sovraffollato, clienti in pista schiacciati come sardine e una coda interminabile all'esterno con un centinaio di persone in coda, furenti, sotto la pioggia. Alla discoteca "Club casa di caccia" venerdì sera sono dovuti intervenire i carabinieri per calmare gli animi dei presenti, sia all'interno ma soprattutto all'esterno. Respinti all'ingresso, anche dopo una lunga attesa, numerosi giovani. Motivo? Per i ragazzi l'abbigliamento non consono. "Non hai la camicia, mi dispiace": la risposta più diplomatica degli addetti alla sicurezza. Ma anche alcune giovani sono rimaste escluse dal party: molte con la motivazione di avere borse "troppo voluminose". Questo l'effetto delle nuove disposizioni che "Casa di caccia" aveva annunciato via Facebook lunedì scorso. "La direzione informa -si leggeva- che dal prossimo week end si riserva la facoltà di limitare l'ingresso ai soli maggiorenni e alle persone curate nell'aspetto e nell'abbigliamento". Molti venerdì sera si sono dovuti rassegnare e cambiare obiettivo: altri sdegnati hanno composto il 112.