VIDEONOTIZIA Castelfranco, carico scoperto dagli operai di una ditta, si indaga
SEQUESTRO RECORD DI DROGA: MEZZO QUINTALE DI COCAINA
Due borsoni stracolmi, erano in un container proveniente dal Perù
CASTELFRANCO - Un sequestro di cocaina da record, per quanto riguarda la Marca, quello effettuato nei giorni scorsi dei carabinieri di Castelfranco: ben 51 kg di polvere bianca purissima, suddivisa in 48 panetti, contenuti in due borsoni, entrambi rinvenuti all'interno di un container proveniente dal Perù. Valore della merce a cui sono stati posti i sigillli? Una cifra da capogiro, almeno 15milioni di euro. A scoprire i borsoni, in un carico che comprendeva materiale tessile destinato a più aziende venete (materassi, cuscini, tende), sono stati gli operai di una ditta di Castelfranco dove il container era arrivato, una decina di giorni fa. Ad occuparsi dello smistamento del materiale, in varie aziende della regione, avrebbe dovuto poi occuparsi una ditta veneziana specializzata nella logistica e completamente estranea ai fatti come del resto l'azienda trevigiana. Ricostruito dai carabinieri il viaggio effettuato dal container: era partito su una nave cargo il 28 febbraio da Callao, Perù, per poi transitare attraverso il canale di Panama e quindi verso l'Europa. Il 10 aprile la nave arriva a Genova, due giorni dopo il container viene sdoganato, raggiunge Padova attraverso la rete ferroviaria e quindi Castelfranco, con un bilico. Gli operai dell'azienda in cui era arrivato il carico hanno scoperto i due borsoni, entrambi chiusi da lucchetti, ed hanno immediatamente avvertito i carabinieri. Sul maxi-sequestro la Procura di Treviso ha aperto un fascicolo per traffico internazionale di droga.
Galleria fotografica