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Reportage
LE INTERVISTE DI RADIO VENETO UNO

Le Interviste di Radio Veneto Uno


Le nostre interviste andate in onda al termine del Giornale Radio Da questi link è possibile ascoltare e scaricare le interviste e i nostri approfondimenti andati in onda al termine del Giornale Radio ANTONELLO PEATINI Presidente provinciale FNAARC- ConfcommercioSTEFANO...continua

Golf
PILLOLE DI GOLF/353: UOMINI & DONNE, SETTIMANA DI GRANDI TORNEI

Si sono giocati Wgc e PortoRico Open e Gainbridge Lpga


STATI UNITI - Questa settimana il PGA si sdoppia, mette in campo il World Golf Championships a Bradenton in Florida, e il Puerto Rico Open a Rio Grande in Porto Rico. Oltre a questi due, ad attrarre l’attenzione c’è il secondo evento stagionale del massimo circuito americano...continua

Golf
PILLOLE DI GOLF/352: FINALE A SORPRESA AL GENESIS, HOMA VINCE AL SUPPLEMENTARE

Il beniamino di casa supera all''ultimo giro Burns, sempre in testa


LOS ANGELES (USA) - Era alla 95esima edizione questo torneo del PGA Tour, a cui hanno partecipato ben otto tra i migliori dieci giocatori al mondo. Si è disputato al Riviera Country Club, nel Temescal Gateway Park, situato entro i confini della città di Los Angeles; un territorio...continua

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Un 22enne trevigiano dovrà anche sborsare 2.500 euro di risarcimento danni

PUGNO IN CAMPO IN UNA PARTITA DI CALCETTO: CONDANNA A 3 MESI

L'episodio incriminato nel gennaio 2009 allo Sporting Club Zambon


TREVISO - (gp) Tre mesi di reclusione, con sospensione condizionale della pena, e 2.500 euro di provvisionale come risarcimento danni alla parte offesa. Questa la condanna inflitta a un 22enne trevigiano finito a processo per lesioni personali dopo aver sferrato un pugno a un avversario nel corso di una partita di calcetto. L'episodio incriminato risale al 5 gennaio 2008 e il teatro del fatto era un campetto dello Sporting Club Zambon nel quale si stava tenendo una partita di un torneo amatoriale di calcio a cinque. A metà del secondo tempo, dopo una gara corretta ma senza esclusione di colpi, l'arbitro fischia un fallo. Un normale contrasto a centrocampo, tanto che non venne estratto nessun cartellino, né giallo né tanto meno rosso. Il gioco venne fermato e, a quanto hanno raccontato sia la presunta vittima che dai suoi compagni di squadra, l'imputato (come lui stesso ha ammesso spiegando però i motivi del gesto) avrebbe “deliberatamente e volontariamente” colpito il 21enne con un colpo secco tra nuca e mascella, appena sotto l'orecchio, spedendolo al tappeto. Il giovane è crollato a terra perdendo i sensi e in aula ha raccontato di essersi risvegliato in spogliatoio dopo qualche minuto. Il 21enne, che si ritrovò per 20 giorni con la mandibola bloccata e per altri 30 con l'impossibilità di masticare normalmente, decise allora di sporgere denuncia alle autorità per quanto accaduto.