Alla sbarra il 70enne Paolo Cecconato e il 44enne Paolo Maria Ambrosio D'Aragona
ONOREFICENZE SOSPETTE: IN AULA I CAPI DELL'ORDINE CAVALLERESCO
I due sarebbero i vertici dell'Ordine di Santa Maria di Betlemme
TREVISO – (gp) Al via il processo a carico di Paolo Cecconato, 70enne trevigiano, e Paolo Maria Amoroso D'Aragona, pugliese di 44 anni. Secondo il pm Massimo De Bortoli, titolare delle indagini, i due avrebbero distribuito onoreficenze relative a un ordine inesistente. Si tratta dell'inchiesta della Guardia di Finanza di Treviso in merito all'Ordine di Santa Maria di Betlemme. Il primo, in qualità di “Marchese Gran Cancelliere con Collare”, e il secondo che si presentava come “Principe Gran Maestro dell'Ordine”, avrebbero cominciato a raccogliere adepti fin dal 1987 in tutta la Marca, tenendo come in una loggia gli elenchi dei nomi degli iscritti. L'ingresso nel gruppo comportava il versamento di una somma di denaro che sarebbe risultata variabile, ma con spese fisse per “diritti di cancelleria” attestate in 60 euro. Ma la difesa contesta le accuse e si dice pronta a dimostrare l'innocenza dei due imputati. “La magistratura si è già pronunciata più volte escludendo la sussistenza di qualsiasi reato – afferma l’avvocato Luigi Fadalti, legale di Cecconato - Tutti i precedenti procedimenti si sono conclusi favorevolmente nei confronti dell’Ordine di Santa Maria di Betlemme e dei suoi rappresentanti”.