"ANNO INDIMENTICABILE, PUBBLICO FANTASTICO: SENTO GIÀ LA NOSTALGIA"

TREVISO - Le forti emozioni di un play off scudetto giocato da protagonista non sono ancora del tutto svanite ma già il presidente sente la nostalgia delle sue pantere. "Non andare in palestra, non sentire i palloni rimbalzare per terra e il clima pre partita è davvero strano - ammette Piero Garbellotto - mi manca tutto questo." Classico sintomo da "avvelenamento da pallavolo", duro da debellare, soprattutto al termine di una stagione in crescendo dove l'Imoco è salita alle cronache del volley nazionale per questo spirito e l'umiltà che l'hanno caratterizzata anche nelle gare di finale scudetto chiuse con la sconfitta - solo sul campo - contro Piacenza.

E poi il pubblico, quasi 17 mila presenti nelle ultime tre gare al Palaverde e un seguito mediatico davvero inaspettato che riempie d'orgoglio una società che ha saputo riportare il sano entusiasmo per lo sport di Marca anche nel tempio villorbese.
Di questo e molto altro... "il futuro, ci stiamo già ragionando ma restando con i piedi per terra e continuando a seguire i nostri principi senza voli pindarici" abbiamo parlato con uno dei presidenti del sodalizio coneglianese Piero Garbellotto, intervenuto assieme a Simone Fregonese - ufficio stampa e marketing Imoco Volley - negli studi di Buongiorno Veneto Uno e intervistati da Emanuele Spironello.
Non poteva mancare anche l'incursione telefonica del capitano Raffaella Calloni, che ha ringraziato tutti i tifosi per il supporto e ha ricordato al presidente il premio promesso assieme a Maschio.... l'incasso della semifinale!

Nel link l'intervista integrale: buon ascolto!