Villorba, per altri 16 dipendenti un nuovo anno di cassa integrazione
RIPARTE LA CERAMICA DI TREVISO DODICI OPERAI RIENTRANO IN FABBRICA
Dopo il fallimento, la storica impresa in affitto ai modenesi
VILLORBA - Riparte la Ceramica di Treviso, storica azienda del settore della Marca. Domani dodici lavoratori rientreranno nella fabbrica di Villorba, per riavviare la produzione. Dopo diversi anni di crisi e difficoltà finanziarie, anche a causa dell'andamento del comparto, l'industria era, di fatto, inattiva dallo scorso febbraio ed a marzo il Tribunale ne aveva decretato il fallimento. Ora marchio e stabilimento sono stati acquisiti in affitto di ramo d'azienda da parte della Verso 25, azienda di Fiorano modenese, che opera nello stesso ramo, nel celebre distretto della ceramica emiliano.
L'impresa trevigiana, in mano alla famiglia Dolfato, è nota per la produzione di alta gamma di tessere per mosaico, piastrelle e pezzi speciali per decorazioni. Dei 38 dipendenti rimasti, oltre ai dodici che rientreranno, altri dieci hanno nel frattempo trovato un'altra sistemazione, mentre i rimanenti 16, dopo aver firmato la rinuncia a rivalersi nei confronti della nuova società, attendono la conferma di un ulteriore anno di cassa integrazione speciale. L'accordo sottoscritto dalla curatrice fallimentare Lorenza Dasto, dai titolari dell'azienda modenese e dai sindacati, prevede l'impegno, nel caso il progetto si consolidi, a darela priorità per l'assunzione proprio ai lavoratori in cigs. Gli addetti avanzano anche alcune mensilità arretrate, ma, grazie all'affitto, la situazione potrebbe sbloccarsi a breve.