Refrontolo, denunciato un 20enne, denunciato mezzo etto di marijuana
BLITZ ALLA "FESTA MOLESTA" TRE GIOVANI SEGNALATI
Sono stati sorpresi dai carabinieri a fumare uno spinello
REFRONTOLO - I carabinieri del Nucleo Operativo di Vittorio Veneto, monitorando alcuni siti internet, solitamente utilizzati da giovani per organizzare eventi, nell’ultimo fine settimana hanno scoperto che in località Fadalto basso di Vittorio Veneto presso i locali dei laghi blu veniva pubblicizzata, con inizio alle ore 20.30 di sabato 25 e durata sino alle 04.30 della domenica, una festa con entrata libera denominata FESTA MOLESTA. Alla luce di tale scoperta, veniva predisposto un servizio di controllo degli avventori attraverso l’impiego di personale soprattutto in abiti borghesi, poiché il preambolo lasciava supporre che potesse trattarsi di un incontro “clandestino” tra giovani dediti al consumo di sostanze stupefacenti. L’intervento dei carabinieri del Nucleo Operativo aveva infatti esito positivo. Durante il servizio di osservazione, nel parcheggio adiacente alla struttura adibita temporaneamente a discoteca, venivano identificati tre giovani residenti a Tarzo e Refrontolo, intenti a fumare uno spinello. I tre 20 enni allorquando i militari di sono qualificati, hanno però tentato di disfarsi dello spinello che veniva raccolto e posto sotto sequestro in quanto contenente della marjuana. La successiva perquisizione personale e domiciliare permetteva di rinvenire nelle rispettive abitazioni oltre mezzo etto del medesimo stupefacente. In particolare del giovane di Refrontolo si rinvenivano circa 50 gr. di marjuana, mentre nelle abitazioni degli altri due amici di Tarzo si rinvenivano pochi grammi, per uso personale. Tutto lo stupefacente veniva sottoposto a sequestro e nei confronti di R.D. di Refrontolo, si procedeva alla denuncia in stato di libertà per detenzione ai fini di spaccio, mentre Z.D. e S.L. venivano segnalati alla Prefettura di Treviso quali assuntori di stupefacenti a scopo non terapeutico. Si fa presente che durante le fasi del controllo, giungevano a questa Centrale Operativa diverse richieste di intervento poiché la musica ad alto volume disturbava il riposo dei residenti in loco. Sono in corso accertamenti per stabilire se la festa era stata autorizzata o meno dal Comune di Vittorio Veneto.