Indagine della polizia postale, perquisite le abitazioni di un 55enne e della compagna
BANDA LARGA "ABUSIVA" SUL COL VISENTIN, DUE DENUNCIATI
Impianto di trasmissione avviato con false licenze svizzere
TREVISO - Avevano installato abusivamente sul monte Visentin, esattamente al confine tra le province di Treviso e Belluno, un impianto per internet a banda larga: per ottenere le autorizzazioni avevano falsificato alcuni documenti. Sono stati denunciati dalla polizia postale di Treviso alla Procura di Belluno un 55enne e la compagna 30enne, entrambi residenti nel bellunese. Gli investigatori hanno scoperto che la documentazione in possesso della coppia per le trasmissioni di tipo radiantistico era completamente falsa. L'antenna da cui sarebbe stato propagato il segnale internet è stato posto ora sotto sequestro. All'inizio del 2013 il ministero dello sviluppo economico aveva sospeso amministrativamente l'uso dell'antenna: la coppia, pur essendone a conoscenza, ha proseguito le emissioni dicendo di aver ovviato con una licenza svizzera valida anche in Italia che è risultata però essere falsa. Del caso si occuperà ora anche il ministero dello sviluppo economico.