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Reportage
LE INTERVISTE DI RADIO VENETO UNO

Le Interviste di Radio Veneto Uno


Le nostre interviste andate in onda al termine del Giornale Radio Da questi link è possibile ascoltare e scaricare le interviste e i nostri approfondimenti andati in onda al termine del Giornale Radio ANTONELLO PEATINI Presidente provinciale FNAARC- ConfcommercioSTEFANO...continua

Golf
PILLOLE DI GOLF/353: UOMINI & DONNE, SETTIMANA DI GRANDI TORNEI

Si sono giocati Wgc e PortoRico Open e Gainbridge Lpga


STATI UNITI - Questa settimana il PGA si sdoppia, mette in campo il World Golf Championships a Bradenton in Florida, e il Puerto Rico Open a Rio Grande in Porto Rico. Oltre a questi due, ad attrarre l’attenzione c’è il secondo evento stagionale del massimo circuito americano...continua

Golf
PILLOLE DI GOLF/352: FINALE A SORPRESA AL GENESIS, HOMA VINCE AL SUPPLEMENTARE

Il beniamino di casa supera all''ultimo giro Burns, sempre in testa


LOS ANGELES (USA) - Era alla 95esima edizione questo torneo del PGA Tour, a cui hanno partecipato ben otto tra i migliori dieci giocatori al mondo. Si è disputato al Riviera Country Club, nel Temescal Gateway Park, situato entro i confini della città di Los Angeles; un territorio...continua

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Mareno, in una lettera le scuse a moglie e figli, l'uomo si è sparato con una pistola

IMPRESARIO EDILE SI UCCIDE: NON RIUSCIVA A RECUPERARE I CREDITI

Ennesimo dramma, si toglie la vita il 62enne Stefano Da Fies


MARENO DI PIAVE - Ennesima tragedia dovuta alla crisi economica. Un imprenditore edile di 62 anni, Stefano Da Fies, si è tolto la vita nella tarda mattinata di oggi all'interno del capannone degli attrezzi attiguo alla sua abitazione in via San felice, a Soffratta di Mareno di Piave. L'uomo si è ucciso con un colpo di pistola, una vecchia Luger di fabbricazione tedesca, residuato bellico della seconda guerra mondiale. L'imprenditore lascia moglie Antonietta e due figli, a cui ha dedicato una lettera per spiegare le motivazioni del tragico gesto. In un'altra missiva il 62enne avrebbe espresso il dolore per la crisi che aveva attanagliato la sua azienda edile, dovuta principalmente al fatto che l'uomo non era riuscito a recuperare numerosi crediti vantati nei confronti di alcuni committenti. A peggiorare la situazione c'erano poi le continue richieste della banca che esigeva il pagamento dei debiti contratti. Una spirale fatale per Da Fies che oggi ha deciso di farla finita, uccidendosi con un'arma, dicono i carabinieri, di cui non era stata denunciata la detenzione.