Flessione anche per le auto: la preoccupazione dei concessionari
BRUSCA FRENATA PER LE MOTO CROLLO DELLE VENDITE IN PROVINCIA
Nei primi cinque mesi dell'anno, immatricolazioni giù del 40%
TREVISO - Crolla il mercato dei motocicli nella Marca: nei primi cinque mesi dell'anno sono stati immatricolati 516 moto e 307 scooter, in totale 823 veicoli. Ovvero il 38,2% in meno rispetto al medesimo periodo del 2012. Di pari passo rivenditori e concessionari si sono dimezzati: nel solo comune di Treviso, oggi sono attive quattro imprese del comparto, contro le otto presenti fino a cinque anni fa.
Gli operatori del settore, oltre che contro la crisi generale, puntano l'indice contro i costi a loro dire troppo elevati delle assicurazioni, soprattutto per certe categorie di motociclisti, e contro la scarsità di parcheggi riservati, che non invoglierebbero l'uso di questi mezzi.
Lo sottolinea, Alessandro Mattarollo, rappresentante della categoria nel gruppo auto-moto di Confcommercio Treviso. Segnali poco incoraggianti arrivano anche dal comparto auto: tra gennaio e maggio, nel Trevigiano, sono state immatricolate 7.601 vetture, con una flessione del 17,7%, il calo maggiore in tutto il Veneto. Le stime parlano di un totale di immatricolazioni a fine anno intorno a 20mila macchine, diecimila in meno di quattro anni fa. Il settore, in provincia, conta 2.319 aziende, tra concessionarie, officine carrozzerie e ditte collegate, dando occupazione a 6.850 persone e fatturando, nel complesso, 722 milioni di euro. Gli imprenditori chiedono al governo e alle istituzioni locali di ridurre la tassazione, e di prevedere incentivi per il rinnovo del parco auto, come conferma Giorgio Sina, presidente provinciale del gruppo auto- moto di Confcommercio.