Indagine del Sole 24 Ore, Treviso tra le più virtuose per truffe e frodi informatiche
INCIDENZA DEI REATI, MARCA AL 95° POSTO
Nel corso del 2012 registrati 943 reati ogni 100mila abitanti
TREVISO - La provincia di Treviso è tra le ultime in Italia, in 95ª posizione, per quanto riguarda l'incidenza dei reati denunciati in rapporto alla popolazione. A rivelarlo sono i dati del ministero dell'Interno elaborati e pubblicati dal quotidiano “Il Sole 24 ore”. Nella Marca si sono verificati, nel corso del 2012, 943 reati ogni 100mila abitanti. Il numero totale dei reati si è attestato lo scorso anno a 25.893 con un aumento, rispetto al 2011, del 9,22%. A livello nazionale le prime posizioni sono occupate nell'ordine da: Milano, Rimini, Bologna, Torino, Roma, Genova, Firenze, Ravenna, Lucca e Prato. Per quanto riguarda il Veneto, Venezia figura al 17° posto, Padova al 20°, Verona al 38° mentre Belluno si è attestata al 104° posto, il terzultimo a livello italiano: fanno meglio solo Oristano e Matera. La Marca non risulta essere, dati alla mano, tra le più virtuose ma neppure tra le province peggiori del Paese per quanto riguarda furti di auto, rapine e scippi. Per quanto riguarda invece le truffe e le frodi informatiche Treviso è stata nel 2012 la nona realtà più “tranquilla” d'Italia con appena 125 reati di questo tipo ogni 100mila abitanti. Nonostante la buona classifica c'è da registrare comunque un aumento di 30 truffe o frodi legate ad internet rispetto al 2011.