TREVISO - Per combattere l'afa notturna hanno pensato bene di infilare il costume, scavalcare la recinzione del Natatorium di Santa Bona, in via Pindaro, e tuffarsi nelle fresche acque della vasca esterna. Protagonisti della bravata, la scorsa notte, sono stati quattro ragazzi che saranno tutti denunciati dai carabinieri per invasione di terreno pubblico in concorso. A finire nei guai un 19enne di Casale sul Sile, un dominicano 18enne residente a Treviso, un 20enne romeno ed un 17enne colombiano, entrambi di Villorba. Il gruppetto è stato scoperto da una guardia giurata verso le 2.30 di notte. Sul posto sono giunte immediatamente due pattuglie dei carabinieri: i militari hanno sorpreso i quattro mentre erano tranquillamente seduti a bordo vasca, a chiacchierare. Uno dei giovani, il 19enne di Casale sul Sile, sarà segnalato alla Prefettura come assuntore di sostanze stupefacenti: con sè aveva un grammo di marijuana. "Abbiamo caldo, volevamo fare una nuotata": queste le parole con cui i giovani avrebbero giustificato la loro bravata.
TREVISO - Per combattere l'afa notturna hanno pensato bene di infilare il costume, scavalcare la recinzione del Natatorium di Santa Bona, in via Pindaro, e tuffarsi nelle fresche acque della vasca esterna. Protagonisti della bravata, la scorsa notte, sono stati quattro ragazzi che saranno tutti denunciati dai carabinieri per invasione di terreno pubblico in concorso. A finire nei guai un 19enne di Casale sul Sile, un dominicano 18enne residente a Treviso, un 20enne romeno ed un 17enne colombiano, entrambi di Villorba. Il gruppetto è stato scoperto da una guardia giurata verso le 2.30 di notte. Sul posto sono giunte immediatamente due pattuglie dei carabinieri: i militari hanno sorpreso i quattro mentre erano tranquillamente seduti a bordo vasca, a chiacchierare. Uno dei giovani, il 19enne di Casale sul Sile, sarà segnalato alla Prefettura come assuntore di sostanze stupefacenti: con sè aveva un grammo di marijuana. "Abbiamo caldo, volevamo fare una nuotata": queste le parole con cui i giovani avrebbero giustificato la loro bravata.
