Blitz del Nas, 6 arrestati tra cui il presidente del consorzio dei produttori di Udine
LATTE TOSSICO DAL FRIULI ALLA MARCA RAGGIRATE TRE AZIENDE CASEARIE
Perquisite ditte di Conegliano, Montebelluna e Castelfranco
UDINE - Vendevano a varie aziende italiane e soprattutto venete, latte contaminato da aflatossine, muffe che intaccano il mais in periodo di siccità: per superare i controlli questo veniva diluito con altro latte "buono". Questa la maxi frode scoperta dai carabinieri del Nas di Udine che su ordine della Procura friulana hanno eseguito cinque ordinanze di custodia cautelare: una persona di trova in carcere, quattro ai domiciliari e tra queste il presidente del consorzio dei produttori di latte di Udine, Renato Zampa, mentre una sesta persona è stata sottoposta all'obbligo di dimora. Per tutti l'accusa è di frode in commercio, adulterazione di alimenti e commercio di sostanze nocive. Sono state 86 le perquisizioni effettuate dai carabinieri. In provincia di Treviso i militari sono intervenuti presso tre aziende casearie che hanno sede nella zona di Montebelluna, Castelfranco e Conegliano: queste ditte avrebbero ricevuto, a loro insaputa, il latte "contaminato" dal consorzio dei produttori di Udine.