Il professionista sentito come teste contro il dilettante di Castello di Godego
CICLISMO E DOPING: EMANUELE SELLA "ACCUSA" PAOLO BONIN
Nella prossima udienza verrà ascoltato anche Alessandro Ballan
TREVISO – (gp) Emanuele Sella accusa l'ex compagno di squadra Matteo Priamo ma soprattutto l'imputato, Paolo Bonin. Il professionista “pentito” della Csf Navigare, dominatore delle tappe dolomitiche del Giro d'Italia 2008, si è seduto sul banco dei testimoni nel processo a carico dell'ex dilettante di Castello di Godego e oggi cicloamatore che secondo la Procura di Treviso sarebbe uno dei due punti di riferimento del ct della nazionale serba Under 23 Aleksandar Nikacevic, accusato di aver procurato ad atleti amatori e professionisti, ma anche a direttori sportivi, sostanze e specialità farmaceutiche vietate e dopanti. ”Sono stato trovato positivo al Cera nel luglio del 2008 al termine di un controllo a sorpresa a casa mia – ha dichiarato in aula Emanuele Sella – Priamo me l'ha consigliato e consegnato. Non era una sostanza nota ma sapevo che aiutava il recupero e migliorava le prestazioni. Sono andato io a prenderlo a Poggiana di Riese Pio X, ho pagato 700 euro una fiala perchè volevo partecipare al mondiale. E' stato Priamo a dirmi che gliel'avrebbe procurato Bonin”. Una testimonianza già resa nel corso del principale filone d'inchiesta della Procura di Padova, che ha già portato a diversi patteggiamenti della pena, tra cui proprio quelli di Sella e Priamo il quale, chiamato anche lui come testimone al processo a carico di Bonin, si è avvalso della facoltà di non rispondere. “Noi contestiamo le accuse e lo dimostreremo nel corso del processo – afferma l'avvocato Alberto Zaccaria – Bonin non è un piazzista del cera anche perchè sono soltanto due gli episodi contestati. Ci sono poi due questioni degne di nota: la prima è che le perquisizioni effettuate a casa e nelle auto di Bonin hanno dato tutte esito negativo, e la seconda è che dalle intercettazioni telefoniche, secondo noi, non emerge nulla di penalmente rilevante”. Bonin è infatti accusato di due singoli episodi: negli atti della procura infatti viene presa in esame la cessione di una sola fiala di Cera tramite il ciclista di Poggiana di Riese Pio X Matteo Priamo a Emanuele Sella, e il tentativo di una seconda cessione Alessandro Ballan. Proprio il campione del mondo si siederà sul banco dei testimoni nel corso della prossima udienza, fissata a marzo 2014.