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Reportage
LE INTERVISTE DI RADIO VENETO UNO

Le Interviste di Radio Veneto Uno


Le nostre interviste andate in onda al termine del Giornale Radio Da questi link è possibile ascoltare e scaricare le interviste e i nostri approfondimenti andati in onda al termine del Giornale Radio ANTONELLO PEATINI Presidente provinciale FNAARC- ConfcommercioSTEFANO...continua

Golf
PILLOLE DI GOLF/353: UOMINI & DONNE, SETTIMANA DI GRANDI TORNEI

Si sono giocati Wgc e PortoRico Open e Gainbridge Lpga


STATI UNITI - Questa settimana il PGA si sdoppia, mette in campo il World Golf Championships a Bradenton in Florida, e il Puerto Rico Open a Rio Grande in Porto Rico. Oltre a questi due, ad attrarre l’attenzione c’è il secondo evento stagionale del massimo circuito americano...continua

Golf
PILLOLE DI GOLF/352: FINALE A SORPRESA AL GENESIS, HOMA VINCE AL SUPPLEMENTARE

Il beniamino di casa supera all''ultimo giro Burns, sempre in testa


LOS ANGELES (USA) - Era alla 95esima edizione questo torneo del PGA Tour, a cui hanno partecipato ben otto tra i migliori dieci giocatori al mondo. Si è disputato al Riviera Country Club, nel Temescal Gateway Park, situato entro i confini della città di Los Angeles; un territorio...continua

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Il 42enne di Torino sarebbe stato il tramite tra gli ex vertici della ditta e Marco Rossini

TENTATA ESTORSIONE: BACCHIEGA NEGA E SCAGIONA LA FAMIGLIA VELO

Il pm chiede che vengano messe agli atti le intercettazioni telefoniche


ALTIVOLE - (gp) Per la Procura avrebbe dovuto confermare l'ipotesi accusatoria a carico della famiglia Velo. Ma Luca Bacchiega, 42enne di Torino, ha negato di essere stato il tramite per un presunto tentativo di estorsione ai danni di Marco Rossini, ex amministratore delegato della Velo spa. Sentito nel corso di un incidente probatorio di fronte al gip Silvio Maras, l'uomo avrebbe detto di non aver avuto mai a che fare con questa vicenda, motivo per cui il pm Iuri de Biasi, titolare delle indagini, ha chiesto che l'incidente probatorio venga integrato con le intercettazioni telefoniche delle conversazioni tra lo stesso Bacchiega e Marco Rossini. Intercettazioni che proverebbero, secondo la Procura, il tentativo di estorsione. Secondo gli inquirenti gli ex vertici della Velo spa sono accusati di aver prima sopravvalutato macchinari dallo scarso valore, di averli ceduti a società di leasing e infine riacquistati con erogazione di finanziamenti. Una tecnica che secondo l'accusa, dal 2009 al 2012, avrebbe portato alla Velo spa un guadagno netto di 5,2 milioni di euro. Dall'indagine delle fiamme gialle sarebbe poi emerso che Marco Rossini, quando si dimise dal ruolo di amministratore delegato, sarebbe stato vittima del tentativo, fallito, di estorsione. L'obiettivo sarebbe stato quello di convincerlo a versare nelle casse della Velo 2,8 milioni di euro che avrebbe ottenuto dalle società di leasing. Il 40enne sarebbe stato minacciato proprio da Luca Bacchiega, che secondo la magistratura sarebbe stato assoldato dai Velo.