Questo sito usa i cookies per offrirti una migliore esperienza di navigazione.  Conferma Privacy Policy
Reportage
LE INTERVISTE DI RADIO VENETO UNO

Le Interviste di Radio Veneto Uno


Le nostre interviste andate in onda al termine del Giornale Radio Da questi link è possibile ascoltare e scaricare le interviste e i nostri approfondimenti andati in onda al termine del Giornale Radio ANTONELLO PEATINI Presidente provinciale FNAARC- ConfcommercioSTEFANO...continua

Golf
PILLOLE DI GOLF/353: UOMINI & DONNE, SETTIMANA DI GRANDI TORNEI

Si sono giocati Wgc e PortoRico Open e Gainbridge Lpga


STATI UNITI - Questa settimana il PGA si sdoppia, mette in campo il World Golf Championships a Bradenton in Florida, e il Puerto Rico Open a Rio Grande in Porto Rico. Oltre a questi due, ad attrarre l’attenzione c’è il secondo evento stagionale del massimo circuito americano...continua

Golf
PILLOLE DI GOLF/352: FINALE A SORPRESA AL GENESIS, HOMA VINCE AL SUPPLEMENTARE

Il beniamino di casa supera all''ultimo giro Burns, sempre in testa


LOS ANGELES (USA) - Era alla 95esima edizione questo torneo del PGA Tour, a cui hanno partecipato ben otto tra i migliori dieci giocatori al mondo. Si è disputato al Riviera Country Club, nel Temescal Gateway Park, situato entro i confini della città di Los Angeles; un territorio...continua

Invia Invia a un amico | Stampa Stampa notizia |  


 
ASCOLTA IL SERVIZIO ON-LINEAscolta la notizia

La nostra rubrica dedicata al mondo golfistico curata da Paolo Pilla

PILLOLE DI GOLF/21: I PROFESSIONISTI, IL GIOCATORE

Puntata dedicata al Tournament Players e alla strada per la carriera


TREVISO - Il "Tournament player", il giocatore professionista, sarà il protagonista del nuovo appuntamento con le pillole del Golf curate dal nostro esperto Paolo Pilla, e contenute all'interno di Sport dalla Marca.

 

Il giocatore di golf che intendesse intraprendere questa strada dovrà sapere che è molto dura, e non può prescindere da una naturale, innata inclinazione e da un massiccio, esasperato, allenamento quotidiano. Deve salire una scala ripida raggiungendo via via traguardi sempre più alti. Il golf professionistico si organizza, infatti, su di una serie di tornei che si disputano ogni anno in tutto il mondo, differenziati tra uomini e donne, maggiormente ricompresi tra i “tours”. Se prendiamo in esame l’aspetto economico, va subito detto che nel professionismo la struttura del gioco del Golf è nettamente diversa da quella degli altri sport, tant’è che, fino a quando non arriva all’ambìto traguardo, la principale fonte di reddito del professionista non potrà venire dalle competizioni. Per la maggioranza dei golfisti, partecipare ai tornei professionistici richiede una spesa non banale per la tassa d’iscrizione, il viaggio, l’alloggio, e lo stipendio per il Caddie. Tutte spese che deve sostenere in prima persona, se non può contare su di uno sponsor. E’ chiaro che solo una piccola parte arriva a vincere i premi, a cui fanno poi seguito le sponsorizzazioni. Dopodiché, questa élite arriverà a guadagnare cifre importanti. Il giocatore può diventare ricco. Basti dire che il monte premi all’Open d’Italia 2012, giocato in settembre al Royal Park di Torino, solo per quella competizione, e solo di quattrini, ammontava a 1.500.000 euro. Non a caso è risaputo che il golf è uno degli sport più redditizi del mondo. E’ bene però che chiunque desideri affrontare il golf sotto l’aspetto della professione, scelga dapprima la strada dell’insegnamento. La scelta gli permetterà di entrare nel mondo del professionismo conoscendo in modo più approfondito i vari aspetti, e gli permetterà di approdare con maggior tranquillità ad una posizione tra i grandi del golf. Questo, ovviamente, se non si nasce già grandi, com’è successo ai nostri Molinari, a Manassero, a Gagli.

Per il golfista italiano maschio, la prima palestra che meglio si adatta al giocatore aspirante o neo professionista è l’Alps Tour. E’ il tour che richiede una “carta” più leggera, e al quale può partecipare anche il dilettante, purché abbia massimo 2 di hcp. Come prova di qualifica dovrà dimostrare, con la garanzia della Federazione (FIG), che è in grado di giocare ad un livello competitivo, e fornire copia dei risultati ottenuti nei 2 anni precedenti. Dovrà superare il taglio dopo i primi due giri, che in totale possono essere 3 o 4 (54 o72 buche). L’esperienza sarà utile anche al neo professionista, per poter accedere ai tornei maggiori, che invece prevedono il possesso della “carta”: la Qualifying School. Già con questo tour, comunque, c’è la possibilità di vincere una discreta somma di denaro, ma tenendo presente che il costo di accesso a questa prova, è di circa 600€ ed è divisa in 2 step il First ed il Final Stage. Conquistata la “carta” dell’Alps, che è esclusivo per i maschi, avrà davanti il Challenge Tour, che se possiamo fare un paragone con il calcio, equivale alla serie B. Il livello di gioco qui è comunque molto elevato, ed i giocatori presenti sono per la maggior parte in grado di giocare anche sul tour maggiore e di vincere in qualsiasi gara. Devono attendere soltanto l’occasione.

Per quanto riguarda il professionismo femminile, ce ne sono degli altri, e la loro principale competizione è il Ladies PGA Tour, che viene disputato da tutte le migliori giocatrici del mondo.

Per la presentazione dei maggiori circuiti in cui giocare compresi nei tour europei e americani, rinviamo i commenti alle prossime puntate, perché sono tanti e articolati. Per intanto è interessante sapere che molti professionisti hanno cominciato dal basso, e, salendo pian piano la vetta, sono arrivati a traguardi eccellenti. Pensiamo al grande Costantino Rocca, che ha cominciato facendo il Caddie, e allenandosi di notte, è riuscito, a dare grande impulso al golf italiano. Certo che, per avere successo, ci vuole un forte entusiasmo, un buon fisico, ed un’eccellente testa.
Il futuro appartiene a chi crede alla bellezza dei propri sogni (Eleanor Roosvelt)

Paolo Pilla


Galleria fotograficaGalleria fotografica

 

Notizie collegateNOTIZIE COLLEGATE Notizie collegate
03/07/2013 - Pillole di golf/20: il rapporto con il maestro
26/06/2013 - Pillole di golf/19: i professionisti, il Maestro
19/06/2013 - Pillole di golf/18: uno sport costoso?
12/06/2013 - Pillole di golf/17: i campi pubblici
05/06/2013 - Pillole di golf/16: i campi pratica
29/05/2013 - Pillole di golf/15: i campi in Veneto
21/05/2013 - Pillole di golf/14: i campi in Italia
14/05/2013 - Pillole di golf/13: campi da golf e natura
01/05/2013 - Pillole di golf/12: l'anima socializzante
24/04/2013 - Pillole di golf/11: l'etichetta
17/04/2013 - Pillole di golf/10: Uno sport, tante regole
10/04/2013 - Pillole di golf/9: l'agonismo
03/04/2013 - Pillole di golf/8: Gioco o sport?
27/03/2013 - Pillole di golf/7: il Veneto e il Golf
20/03/2013 - Pillole di golf/6: le tappe in Veneto