Rigettata la richiesta di Dino De Poli di sospensiva del decreto ingiuntivo
CASSAMARCA SCONFITTA: LE AZIONI UNICREDIT RESTANO A CA' FOSCARI
Per il rettore Carraro Ca' Spineda deve all'università 10 milioni di euro
VENEZIA – (gp) I nove milioni e mezzo delle azioni Unicredit pignorate a Fondazione Cassamarca rimangono nelle mani dell'Università Ca' Foscari di Venezia. Il giudice Marco Campagnolo della III sezione del tribunale civile di Venezia ha infatti rigettato la richiesta presentata dai vertici di Ca' Spineda di sospensiva della provvisoria esecutività del decreto ingiuntivo ottenuto dall'ateneo lagunare. La guerra era iniziata a inizio 2013, quando il rettore dell'università Ca' Foscari scrisse a Dino De Poli una lettera in cui si invitava Fondazione Cassamarca a versare i 2,2 milioni di euro per l'anno 2012. Ma il debito di Ca' Spineda in realtà sfiora i dieci milioni di euro in base all'accordo stipulato a suo tempo per portare in riva al Sile le facoltà di lingue, economia e commercio, giurisprudenza e medicina come sedi staccate di Ca' Foscari di Venezia e del Bo di Padova. La sentenza civile insomma condanna Fondazione Cassamarca che in una nota, in merito alla decisione del tribunale, afferma che “non può che prenderne atto riservandosi di valutare ogni conseguente eventuale decisione anche a seguito delle indicazioni del Consiglio già convocato per giovedì 25 luglio”.