Finora un centinaio di manifestazioni all'anno: sconti sulle imposte per 30mila euro
IL PATROCINIO DEL COMUNE SOLO AD EVENTI SELEZIONATI
Allo studio un regolamento: criteri più rigidi per la concessione
TREVISO - Stop al patrocinio del Comune a qualunque sagra, convegno improbabile, torneo sportivo. Ca' Sugana inaugura una linea di maggior rigore nella concessione del proprio patronato ufficiale: l'amministrazione sta mettendo a punto un apposito regolamento, per dettare criteri più rigorosi per chi ambisce ad organizzare una manifestazione sotto l'egida comunale. In passato, tali eventi ammontavano a circa un centinaio all'anno in media, ma - ammette l'assessore alla Cultura Luciano Franchin -, individuati spesso con criteri non troppo precisi. Due le motivazioni alla base della nuova linea. La prima è di natura economica: il patrocinio consiste in uno sconto di circa il 50 per cento sugli oneri per le affissioni dei manifesti e in agevolazioni su altre imposte, come l'occupazione di suolo pubblico o l'affitto di sale pubbliche. Il mancato incasso dovuto alle riduzioni della tassa sulle affissioni è quantificato in circa 4mila euro l'anno scorso, a cui vanno sommati poi gli altri benefici, per un totale intorno ai 30mila euro di minori entrate. Risorse di cui lo stesso Comune potrebbe essere chiamato a rispondere dalla Corte dei conti, nel caso di concessioni prive di ragioni solide. Ma soprattutto in Municipio vogliono fare in modo che l'“imprimatur” istituzionale possa andare solo ad avvenimenti di comprovata qualità e con finalità rivolte alla cittadinanza.