I consigli del capitano Gibilisco: "Non fermatevi con sconosciuti"
GLI REGALANO COLLANA D'ORO FINTO E GLI SFILANO DAL COLLO QUELLA VERA
Anziano 76enne di Fonte aveva dato indicazioni a tre automobilisti
FONTE - Parevano tre gentili forestieri, un uomo e due donne, a bordo di un'auto, in difficoltà con la strada da seguire. Tanto gentili da regalare una collana d'oro a quell'anziano, avvicinato davanti a casa sua, per ringraziarlo di aver fornito loro alcune informazioni. Solo più tardi, quando il terzetto era ormai lontano, il 76enne di Fonte si è reso conto che il monile datogli in omaggio era una patacca. A differenza della collana, da circa duemila euro di valore, che lui portava al collo e che gli sconosciuti gli hanno sfilato negli abbracci di ringraziamento. All'anziano non è restato altro che denunciare il fatto ai Carabinieri di Onè. A questo proposito, il comandante della Compagnia di Castelfranco rinnova alcuni consigli anti-truffa: non fermarsi a parlare a chi dice di conoscervi: spesso i truffatori cercano di attirare l’attenzione delle vittime parlando di episodi di vita o di parenti. Meglio non rispondere e allontanarsi. Attenzione a chi vi urta o si avvicina troppo. evitare di farsi toccare o urtare da sconosciuti o da persone che vogliono aiutare le vittime con insistenza quando non è espressamente richiesto. Di norma i truffatori agiscono in coppia, usano dei modi e toni gentili e affabili, ma decisi. spesso il truffatore è una persona distinta, elegante e particolarmente gentile, ma non sempre l’abito non fa il monaco. “La prevenzione, ribadisce l'ufficiale dell'Arma, è la migliore difesa”.