L'appello: "Non diventi battaglia politica, ma non si può più far finta di nulla"
"LE CASE CHIUSE? SONO GIÀ APERTE, OGNI SERA LUNGO LA PONTEBBANA"
Missiato, sindaco di Spresiano, si schiera con il referendum anti-Merlin
SPRESIANO - "Riaprire le case chiuse? Ma sono già aperte: ogni sere, lungo le nostre strade". Quella di Riccardo Missiato, sindaco di Spresiano, è una battuta che suona come una triste constatazione. Il primo cittadino si aggiunge ai numerosi colleghi che stanno appoggiando l'iniziativa, rilanciata da Giovanni Azzolini, sindaco di Mogliano, di un referendum per abrogare la legge Merlin. Missiato ribadisce che non si tratta di giusticare lo sfruttamento, ma di garantire decoro e sicurezza sanitaria pubblica: "Oggi i bambini non possono più nemmeno uscire alla sera per andare a prendere un gelato lungo la Pontebbana". Per questo il sindaco richiama i cittadini ad approfittare dello strumento del referendum: "Non possiamo continuare a criticare, aspettando però che altri risolvano il problema". E avverte: "Questa non si trasformi in una battaglia politica".