Dato in controtendenza rispetto al resto d'Europa
BOOM DI ADOZIONI ALL'ULSS 7: 25 FAMIGLIE AVVIANO LE PRATICHE
In sei mesi già superato il numero di richieste dell'intero 2012
PIEVE DI SOLIGO - Boom di richieste di adozioni all’Ulss 7: nei primi sei mesi del 2013 sono state ben 35 le famiglie che si sono rivolte al Consultorio Familiare per chiedere informazioni, 25 quelle che hanno già avviato l’iter.
“Stiamo registrando, effettivamente, un incremento consistente - sottolinea Bruno Nardin, Direttore dell’Unità Operativa “Infanzia, Adolescenza, Famiglia” del Distretto Sud -. In sei mesi si è quasi raggiunta la quota che, di solito, si registrava nell’arco dell’intero anno”. Il dato è in controtendenza: in Italia e in tutta Europa, la disponibilità ad adottare è in progressiva diminuzione. “Il trend positivo che registriamo - prosegue Nardin - può essere frutto delle diverse azioni intraprese all’interno del “Sistema Veneto Adozioni”, al quale l’Ulss 7 aderisce”. Da anni è presente, all’interno dei Consultori, un’équipe di operatori specificatamente dedicata che svolge molteplici interventi in materia: dall'informazione e sensibilizzazione degli aspiranti genitori, alla formazione, occupandosi di tutte le fasi che il percorso adottivo comporta. Possono essere adottati tutti i minori che abbiano perso, in maniera irreversibile, ogni legame con il nucleo familiare di origine. Possono aspirare ad adottare un bambino coppie regolarmente sposate da almeno tre anni: il tempo necessario per completare l'iter e acquisire l'idoneità dal Tribunale per i minorenni, è, in media, di un anno.
