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ASCOLTA AUDIO Il delitto di Latina forse dovuto a contrasti sul lavoro
UCCISO A PISTOLETTATE E BRUCIATO IN AUTO: MORTO ENOLOGO 57ENNE
Ulrico Cappia, coneglianese, aveva lasciato la Marca nel 2000
LATINA - Ucciso con due colpi di pistola e poi bruciato nella sua auto, una Fiat 500. E' un vero e proprio giallo l'omicidio del 57enne Ulrico Cappia, enologo coneglianese. Il delitto è avvenuto nelle campagne di Latina, a Itri, nella notte di martedì: Cappia si era trasferito a Roma da Conegliano nel 2000 e lavorava da qualche anno per un'azienda vinicola della zona. I carabinieri che indagano sul delitto sono convinti che il killer sia entrato in contatto con la vittima per motivi professionali. Grande la commozione anche nella Marca dove vivono ancora oggi i famigliari del 57enne: Cappia era molto conosciuto per aver lavorato per alcune delle più note aziende vitivinicole della sinistra Piave. La testimonianza dell'amico e consigliere comunale a Conegliano, Gianni Grassi.