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Reportage
LE INTERVISTE DI RADIO VENETO UNO

Le Interviste di Radio Veneto Uno


Le nostre interviste andate in onda al termine del Giornale Radio Da questi link è possibile ascoltare e scaricare le interviste e i nostri approfondimenti andati in onda al termine del Giornale Radio ANTONELLO PEATINI Presidente provinciale FNAARC- ConfcommercioSTEFANO...continua

Golf
PILLOLE DI GOLF/353: UOMINI & DONNE, SETTIMANA DI GRANDI TORNEI

Si sono giocati Wgc e PortoRico Open e Gainbridge Lpga


STATI UNITI - Questa settimana il PGA si sdoppia, mette in campo il World Golf Championships a Bradenton in Florida, e il Puerto Rico Open a Rio Grande in Porto Rico. Oltre a questi due, ad attrarre l’attenzione c’è il secondo evento stagionale del massimo circuito americano...continua

Golf
PILLOLE DI GOLF/352: FINALE A SORPRESA AL GENESIS, HOMA VINCE AL SUPPLEMENTARE

Il beniamino di casa supera all''ultimo giro Burns, sempre in testa


LOS ANGELES (USA) - Era alla 95esima edizione questo torneo del PGA Tour, a cui hanno partecipato ben otto tra i migliori dieci giocatori al mondo. Si è disputato al Riviera Country Club, nel Temescal Gateway Park, situato entro i confini della città di Los Angeles; un territorio...continua

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Il 50enne di Vazzola raggiungerĂ  la famiglia a Napoli, in carcere vicino a Scampia

GEREMIA TORNA A CASA: CHIESTO IL TRASFERIMENTO A SECONDIGLIANO

Dopo l'ergastolo, ora è sotto accusa il figlio per falsa testimonianza


TREVISO – (gp) La necessità della sua permanenza a Treviso è finita. Per questo Gennaro Geremia, il 50enne di Visnà di Vazzola condannato all'ergastolo per omicidio volontario premeditato dalla Corte d'Assise d'appello di Venzia per l'omicidio di Eliseo David (il pensionato di 72 anni narcotizzato e ucciso nella sua casa di via della Acacie a Campolongo di Conegliano la notte tra il 15 e il 16 settembre 2010), ha chiesto di tornare a Scampia. Il trasferimento nel carcere di Secondigliano, a due passi dalle famose “Vele” descritte in Gomorra da Roberto Saviano, dovrà essere vagliato dal magistrato di sorveglianza ma si tratterebbe soltanto di una formalità. Gennaro Geremia tornerà dunque nella “sua” Napoli per scontare la pena, ancora non definitiva, per avere più vicino la sua famiglia che già da tempo aveva lasciato Treviso per trasferirsi in Campania. Ma i guai giudiziari a Treviso in realtà non sono finiti. Nel mirino della Procura trevigiana rimane il figlio di Gennaro Geremia, Alessandro detto “il Grande”. Sul ventenne infatti il pm Barbara Sabattini sta per chiudere il fascicolo per l'accusa di falsa testimonianza dopo che il giovane, chiamato sul banco dei testimoni nel corso del processo di primo grado, aveva tentato di fornire un alibi falso al padre per salvarlo dalla condanna. Sotto la lente degli inquirenti ci sarebbero le dichiarazioni secondo cui il giovane avrebbe visto il padre la sera dell'omicidio, circostanza smentita in aula, così come il fatto che a supporto di questa ipotesi il giovane avrebbe sostenuto di aver sentito suonare le campane del paese a mezzanotte. Anche in questo caso le sue parole vennero smentite dal parroco di Visnà di Vazzola il quale aveva dichiarato che da mesi le campane non suonavano più di notte, quindi è risultato impossibile che Alessandro le potesse aver sentite.