Treviso tra le poche province italiane a migliorare rispetto al 2012
CRESCE L'EXPORT DI MARCA: NEI PRIMI SEI MESI PIÙ 2,8%
Bene macchinari, elettrodomestici e bevande, in calo le calzature
TREVISO - Continua ad essere l'estero una delle poche ancore di salvezza per le aziende trevigiane in tempo di crisi: nei primi sei mesi dell'anno le esportazioni dalla Marca sono aumentate del 2,8% rispetto allo stesso periodo del 2012. E’ un risultato che conferma il ruolo trainante della domanda estera già emerso nei mesi scorsi dall’indagine congiunturale sul manifatturiero. Treviso si colloca nella ristretta élite delle province italiane con buone performance esportative: Torino, Modena, Firenze, Roma, Padova, Parma e Mantova, per restare alle prime 20 per valore delle esportazioni. Rispetto al primo semestre del 2011, peraltro, la variazione è ancora negativa per il 5,8%: ma allora, avvertono dalla Camera di commercio, si era registrato un picco anomalo nelle vendite di macchinari. Proprio i macchinari rimangono la prima voce delle esportazioni trevigiane, con una crescita pari all'8,5. Bene, elettromestici e agroalimentara, in particolare vino e bevande, e regge anche l'export di mobili, soprattutto al di fuori dell'Unione Europea, mentre, pur restando il terzo settore in termni di flussi esportati, le calzature accusano una flessione dell'1,8% a giugno.