A ottobre di fronte al giudice due fratelli di 34 e 38 anni, spacciatori per necessitÃ
I DUE PIASTRELLISTI PUSHER DAL GIUDICE CON LO SCONTO DI PENA
Avrebbero detto di aver iniziato a spacciare per colpa della crisi
VOLPAGO DEL MONTELLO – (gp) Un anno fa erano stati messi agli arresti domiciliari dopo essere stati scoperti con quasi due etti di cocaina. Ora i due piastrellisti pusher stanno per andare di fronte al giudice. A ottobre infatti dovranno presentarsi di fronte al gup Silvio Maras per rispondere di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Alla sbarra due fratelli di origini casertane, ma entrambi residenti a Volpago del Montello, di 38 e 34 anni. Entrambi verranno giudicati con rito abbreviato quindi, in caso di condanna, usufruiranno dello sconto di un terzo della pena. Erano stati arrestati dai carabinieri di Volpago del Montello i quali, dopo un controllo, trovarono nella loro Lancia Y un vaso di riso per bambini con dentro 43 grammi di cocaina purissima e varie dosi già pronte. Quando i militari si erano avvicinata a loro per il controllo uno dei due aveva lanciato il vaso di riso dal finestrino. Il 38enne, padre di una bimba, aveva subito ammesso le sue responsabilità e aveva accompagnato personalmente i carabinieri nella perquisizione a casa, proprio per evitare di sconvolgere la famiglia. Nascosti in un vano dello sciacquone, in bagno, c'erano altri 123 grammi di polvere bianca. Da tempo senza lavoro, i due avrebbero detto ai militari che avevano iniziato a spacciare per colpa della crisi.