Arrestato un kosovaro 45enne di Asolo per lesioni aggravate dall'uso di un'arma
"NON STARE CON LA MAROCCHINA": FIGLIO AGGREDITO A COLTELLATE
Vittima un 20enne e la sua fidanzata che sta aspettando un bambino
ASOLO – (gp) Non poteva sopportare che suo figlio avesse una storia d'amore con una ragazza marocchina. Così, armato di un grosso coltello da cucina, lo ha aggredito. E' finito in carcere per le accuse di lesioni aggravate dall'uso di un'arma un 45enne kosovaro residente ad Asolo ed è stato processato per direttissima. La vicenda ha inizio otto mesi fa, quando il ventenne decide di andarsene di casa per andare ad abitare con la sua ragazza, una coetanea marocchina dalla quale sta aspettando un figlio. Una relazione mai andata giù al padre di lui, motivo per cui i rapporti tra loro sono stati troncati di netto. Il kosovaro 45enne avrebbe scoperto, dopo qualche ricerca, dov'era andato a vivere il figlio. Lunedì pomeriggio ha deciso di andare a risolvere la questione, con un coltello in mano. Giunto nell'abitazione di Onè di Fonte è scoppiato il litigio sfociato poi in aggressione. Ad avere la peggio è stato il giovane, ferito a una mano con una prognosi di 5 giorni. Nel frattempo la ragazza marocchina aveva avvertito il 112 che giunto sul posto ha stretto le manette ai polsi dell'uomo il quale, ai militari, ha riferito che non poteva sopportare quella relazione. Nessun problema religioso, visto che entrambi sono musulmani, ma di provenienza.