"SUL PORTA A PORTA MANILDO ESEGUE SOLO IL NOSTRO PROGETTO"

TREVSO - Nessuna novità, solo l'applicazione di un programma già definito dalla precedente amministrazione Gobbo – Gentilini. Giancarlo Gentilini non ha gradito la campagna per l'avvio della raccolta differenziata porta a porta, con tanto di simbolico taglio del nastro dei primi bidoncini da parte del sindaco Giovanni Manildo. Secondo lo Sceriffo, la nuova amministrazione di centrosinistra sta proponendo come una propria iniziativa un progetto già ampiamente pianificato e messo a punto con il gestore Contarina già nel passato mandato amministrativo, in concomitanza con le trattative per l'entrata del comune di Treviso nel consorzio Priula. 

“Ci sono delibere di giunta e di consiglio comunale ad attestarlo – rincara Sandro Zampese, capogruppo della Lega a palazzo dei Trecento -. L'unica differenza, è che la nostra amministrazione prevedeva di iniziare a giugno, mentre il centrosinistra ha deciso di anticipare ad inizio anno. E non so quanto questo sia positivo”.