Un 40enne di Conegliano in aula per detenzione di materiale pedopornografico
VIDEO HARD CON BAMBINI NEL COMPUTER, PATTEGGIA 4 MESI
Cinque i file incriminati, lui si difende: "Volevo solo scaricare canzoni"
CONEGLIANO – (gp) Nel suo computer erano stati trovati cinque video a luci rosse con protagonisti dei bambini. Finito di fronte al giudice per rispondere di detenzione di materiale pedopornografico, un 40enne insospettabile di Conegliano ha patteggiato 4 mesi ottenendo la sospensione condizionale della pena. A contenere l'entità della condanna, oltre alla riduzione per il rito alternativo, il fatto che i file incriminati fossero in quantità esigua. In più, come sostenuto dallo stesso imputato nel corso delle indagini, l'essersi trovato in possesso di qui video sarebbe stato del tutto casuale. Come sottolineato dal suo legale, l'avvocato Fabio Venturino, il 40enne avrebbe scaricato quei video convinto di aver salvato nel proprio computer dei file musicali. A farlo finire nella rete degli inquirenti, il fatto che uno di quei link era tenuto sotto controllo dalla polizia postale che rintracciò subito il 40enne quando diede avvio al download. Come spiegato in aula, l'imputato ha scelto il patteggiamento non per ammettere di essere colpevole, cercando un accordo con la Procura, ma per evitare di finire di frote a un giudice in un processo pubblico.