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Reportage
LE INTERVISTE DI RADIO VENETO UNO

Le Interviste di Radio Veneto Uno


Le nostre interviste andate in onda al termine del Giornale Radio Da questi link è possibile ascoltare e scaricare le interviste e i nostri approfondimenti andati in onda al termine del Giornale Radio ANTONELLO PEATINI Presidente provinciale FNAARC- ConfcommercioSTEFANO...continua

Golf
PILLOLE DI GOLF/353: UOMINI & DONNE, SETTIMANA DI GRANDI TORNEI

Si sono giocati Wgc e PortoRico Open e Gainbridge Lpga


STATI UNITI - Questa settimana il PGA si sdoppia, mette in campo il World Golf Championships a Bradenton in Florida, e il Puerto Rico Open a Rio Grande in Porto Rico. Oltre a questi due, ad attrarre l’attenzione c’è il secondo evento stagionale del massimo circuito americano...continua

Golf
PILLOLE DI GOLF/352: FINALE A SORPRESA AL GENESIS, HOMA VINCE AL SUPPLEMENTARE

Il beniamino di casa supera all''ultimo giro Burns, sempre in testa


LOS ANGELES (USA) - Era alla 95esima edizione questo torneo del PGA Tour, a cui hanno partecipato ben otto tra i migliori dieci giocatori al mondo. Si è disputato al Riviera Country Club, nel Temescal Gateway Park, situato entro i confini della città di Los Angeles; un territorio...continua

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La Procura del Coni ipotizza la squalifica dell'ex campione del mondo

L'ANTIDOPING CHIEDE DUE ANNI DI STOP PER ALESSANDRO BALLAN

Contestato al ciclista di Poggiana di Riese Pio X l'uso di doping


BRESCIA - La Procura antidoping del Coni ha chiesto una squalifica di due anni per Alessandro Ballan. Il ciclista di Poggiana di Riese Pio X, campione del mondo nel 2008, è stato deferito dal Tribunale nazionale antidoping del Coni per il riconoscimento della responsabilità in ordine alla violazione dell'art. 2.2 del Codice Wada (uso o tentato uso di una sostanza vietata o di un metodo proibito), sulla base degli atti trasmessi dalla Procura della Repubblica di Mantova, che ha già rinviato a giudizio il campione trevigiano assieme ad altre 28 persone tra cui altri 4 ciclisti trevigiani: Marzio Bruseghin, Marco Bandiera, Mauro Da Dalto e Mirco Lorenzetto. Assieme a loro altri nomi noti del ciclismo nazionale e internazionale come Damiano Cunego, Emanuele Bartoli, Pietro Caucchioli, il danese Michael Rasmussen e lo spagnolo Jose Ibarguren, ai quali si aggiunge l'ex campione Beppe Saronni, all'epoca dei fatti direttore generale della Lampre. Stando a quanto sostenuto dal procuratore capo del palazzo di giustizia di via Poma, Antonio Condorelli, la schiera di imputati è accusata a vario titolo di aver commerciato, prescritto, somministrato o fatto uso di sostanze proibite per migliorare le prestazioni atletiche. Secondo le indagini, iniziate nel 2008, la centrale operativa del doping sarebbe stata a Mariana Mantovana, meta di corrieri che sarebbero arrivati con le sostanze vietate acquistate all'estero, probabilmente nei paesi dell'est o in Germania, da somministrare a ciclisti professionisti e amatori. Al centro dell’impianto accusatorio si troverebbero Guido Nigrelli, 58enne farmacista di Mariana Mantovana, e Sergio Gelati, 50enne preparatore atletico della società ciclistica Lampre. Tra le sostanze proibite inventariate dalla procura, ci sono farmaci a base di testosterone, come l'Andriol o l'Androgel, nandrolone e altri steroidi anabolizzanti. Francesco Tomei, ciclista della Lampre all'epoca dei fatti contestati e processato con rito abbreviato, è stato invece assolto dal giudice.