Questo sito usa i cookies per offrirti una migliore esperienza di navigazione.  Conferma Privacy Policy
Reportage
LE INTERVISTE DI RADIO VENETO UNO

Le Interviste di Radio Veneto Uno


Le nostre interviste andate in onda al termine del Giornale Radio Da questi link è possibile ascoltare e scaricare le interviste e i nostri approfondimenti andati in onda al termine del Giornale Radio ANTONELLO PEATINI Presidente provinciale FNAARC- ConfcommercioSTEFANO...continua

Golf
PILLOLE DI GOLF/353: UOMINI & DONNE, SETTIMANA DI GRANDI TORNEI

Si sono giocati Wgc e PortoRico Open e Gainbridge Lpga


STATI UNITI - Questa settimana il PGA si sdoppia, mette in campo il World Golf Championships a Bradenton in Florida, e il Puerto Rico Open a Rio Grande in Porto Rico. Oltre a questi due, ad attrarre l’attenzione c’è il secondo evento stagionale del massimo circuito americano...continua

Golf
PILLOLE DI GOLF/352: FINALE A SORPRESA AL GENESIS, HOMA VINCE AL SUPPLEMENTARE

Il beniamino di casa supera all''ultimo giro Burns, sempre in testa


LOS ANGELES (USA) - Era alla 95esima edizione questo torneo del PGA Tour, a cui hanno partecipato ben otto tra i migliori dieci giocatori al mondo. Si è disputato al Riviera Country Club, nel Temescal Gateway Park, situato entro i confini della città di Los Angeles; un territorio...continua

Invia Invia a un amico | Stampa Stampa notizia |  


 

Il giudice non accoglie il patteggiamento di Vasil Bruka e Armend Haziraj

SI SCHIANTANO IN AUTO DOPO IL FURTO: POCHI 2 ANNI DI CONDANNA

I due albanesi erano stati inseguiti per un'ora dai carabinieri


PONTE DI PIAVE – (gp) Dopo aver risarcito con 500 euro i danni provocati agli infissi, aver confessato tutto e chiesto scusa in aula, pensavano di ottenere il patteggiamento a due anni di reclusione (concordato con il pm Gabriella Cama) e la sospensione condizionale della sola pena detentiva. Ma il giudice Cristian Vettoruzzo, analizzati gli atti, non ha accolto il patteggiamento spedendo di fronte a un altro giudice Armend Haziraj e Vasil Bruka, i due cittadini albanesi di 20 e 26 anni che avevano razziato un'abitazione a San Michele di Piave e tentato altri due colpi a Ponte di Piave prima di scappare per un'ora dai carabinieri che li inseguivano fino a schiantarsi contro il muro di cinta di un'abitazione a Fossalta di Piave. I due verranno processati il prossimo 20 novembre per i reati di furto, tentato furto e resistenza a pubblico ufficiale. L'inseguimento era iniziato a Oderzo, era proseguito per Monastier e si era concluso, appunto, a Fossalta di Piave. Diversi gli automobilisti che si erano visti sfrecciare l'auto dei fuggitivi a pochi centimetri dalla propria: i malviventi stavano infatti cercando di seminare i militari zigzagando tra le auto che provenivano dal senso opposto di marcia. Dopo lo schianto, i carabinieri avevano recuperato la refurtiva (oro, bigiotteria e denaro contante) restituendola ai legittimi proprietari e avevano stretto le manette ai polsi dei due albanesi, usciti praticamente incolumi dall'abitacolo dell'Alfa 156 andata completamente distrutta dall'incendio che si era sviluppato dopo lo schianto.